Questa settimana è stata intensa e ricca di momenti significativi, tra impegni istituzionali, battaglie per i diritti, innovazione e sviluppo urbano. Dalla giustizia riparativa alla riforma per Roma Capitale, dalla tutela del patrimonio storico alla mobilità sostenibile, fino alla celebrazione dell’8 marzo con un tributo a Marisa Rodano: tanti temi diversi, ma un unico obiettivo comune, quello di rendere Roma una città più giusta, efficiente e inclusiva.
Giustizia riparativa: un nuovo paradigma per il sistema penitenziario
Ho avuto il piacere di partecipare a un importante momento di confronto sulla giustizia riparativa, un tema di grande attualità e rilevanza sociale. Ringrazio la consigliera Giulia Callini per aver promosso questa iniziativa, che ci ha permesso insieme a personalità del mondo della giustizia e a figure istituzionali quali la deputata Michela Di Biase, l’assessora ai servizi sociali di Roma Barbara Funari e l’assessora alla città metropolita Cristina Michetelli di approfondire il ruolo della giustizia riparativa nel nostro sistema giuridico. I dati sulla condizione carceraria nel Lazio e in Italia sono allarmanti: sovraffollamento oltre il 146% e un drammatico numero di suicidi. La giustizia riparativa non è una scorciatoia o un atto di clemenza, ma una modalità innovativa di giustizia che favorisce il dialogo tra chi ha commesso un reato e chi lo ha subito, offrendo una possibilità concreta di assunzione di responsabilità e di riparazione. A👨🔧 Roma, con la sua storia e la sua vocazione universale, deve farsi promotrice di un modello di giustizia che costruisce ponti e non muri, in linea con la riforma Cartabia, che ha introdotto importanti novità in questo ambito. È un investimento su un nuovo paradigma culturale e istituzionale che merita il nostro massimo impegno per essere attuato in modo efficace.
Roma Capitale: non è solo questione di risorse, ma di strumenti adeguati
Roma non può più essere governata con gli stessi strumenti delle altre città italiane: il suo ruolo di Capitale richiede un ordinamento giuridico all’altezza delle sue funzioni. L’audizione del Sindaco Roberto Gualtieri alla Camera ha sottolineato una verità fondamentale: non si tratta solo di dare di più a Roma, ma di permetterle di operare meglio. Con un flusso giornaliero di oltre 4,7 milioni di persone e una serie di responsabilità uniche, la città ha bisogno di un quadro normativo chiaro e di strumenti adeguati per affrontare le sue sfide. Non vogliamo trasformare Roma in una Regione, ma garantire una riforma costituzionale che le assicuri autonomia amministrativa, normativa e finanziaria, come avviene per le altre grandi capitali europee. Questa non è una battaglia politica, ma una questione di efficienza e di buon governo: Roma deve poter pianificare con stabilità le sue risorse e competenze per il bene di tutti i cittadini.
Torre Bianca al Celio: in difesa del nostro patrimonio storico
La tutela del paesaggio e della storia di Roma è una priorità assoluta. Dopo le segnalazioni di cittadini e associazioni, ho presentato un’istanza alla Soprintendenza Speciale per chiedere un pronunciamento ufficiale sulla cosiddetta Torre Bianca, installata in via dei Querceti 24, a pochi passi dal Colosseo. Un impianto di questo tipo, collocato in un’area patrimonio mondiale UNESCO, non può essere autorizzato senza un’adeguata valutazione. Se la Soprintendenza statale si esprimerà in senso negativo, Roma Capitale potrà revocare l’autorizzazione in autotutela, restituendo decoro e armonia a uno degli scenari archeologici più straordinari del mondo. Continuerò a seguire questa vicenda con la massima attenzione.
Mobilità sostenibile: arriva il ponte ciclo-pedonale per Sacco Pastore e Conca d’Oro
Dai ponti simboli a quelli reali che stiamo costruendo. Dopo 20 anni finalmente ci siamo. Entro l’estate partiranno il cantiere del ponte ciclo pedonale che collegherà il quartiere di Sacco Pastore con la fermata della metro B1 a Piazza Conca d’Oro. Questa domenica abbiamo presentato il progetto assieme all’assessore Eugenio Patanè e con i consiglieri del terzo municipio. Una bella iniziativa molto partecipata promossa dalle sezioni democratiche di Nuovo Salario e Talenti guidate da due donne straordinarie come Maria Teresa Ellul e Federica Rampini. Questo progetto parte da molto lontano e grazie al lavoro dell’Assemblea Capitolina e in particolare del consigliere comunale Giovanni Caudo finalmente la conferenza dei servizi si è conclusa e i lavori partiranno prima dell’estate. Nel quadrante del quartiere Vali in questi anni abbiamo aperto il parcheggio sotterraneo di scambio della B1 e sono iniziati i lavori per la ricostruzione della casa sociale degli anziani e del quartiere nel Parco delle Valli.
Nasce Julia, l’assistente virtuale di Roma Capitale
Roma abbraccia l’innovazione con Julia, il primo assistente virtuale progettato per migliorare l’esperienza di cittadini, turisti e pellegrini. Presentata in anteprima all’Expo delle Smart City di Barcellona, ora è disponibile per tutti. Basata su intelligenza artificiale generativa, Julia fornisce informazioni in tempo reale su mobilità, eventi, cultura e servizi essenziali, parlando oltre 80 lingue e garantendo pieno rispetto della privacy. Un passo importante per una città sempre più intelligente e accessibile! Per interagire con Julia ➡️ julia.comune.roma.it
8 marzo: un francobollo per Marisa Rodano e un viale in sua memoria
L’8 marzo ho avuto l’onore di partecipare alla cerimonia di emissione del francobollo celebrativo dedicato a Marisa Rodano, una delle figure più importanti della politica italiana e della lotta per i diritti delle donne. Il francobollo, promosso da Noi Rete Donne e emesso dal Mimit, ritrae Rodano accanto a un ramo di mimosa, simbolo della Giornata Internazionale delle Donne. Alla cerimonia, presso la Casa Internazionale delle Donne, hanno partecipato in rappresentanza della famiglia la figlia Giulia Rodano e la nipote Sara Reali, Maria Rosa Ardizzone in rappresentanti di ANPI, Poste Italiane e per il primo municipio la consigliera Giulia Callini. Proprio grazie all’impegno dell’Associazione Noi Rete Donne, del Primo Municipio e dell’Assemblea Capitolina, che ha approvato all’unanimità una mia mozione, un viale del Parco della Resistenza dell’8 Settembre sarà intitolato a Marisa Rodano nei prossimi mesi. In un tempo in cui la memoria delle conquiste per i diritti rischia di affievolirsi, questi riconoscimenti sono fondamentali per tramandare alle nuove generazioni l’importanza dell’impegno civile. E non ci fermeremo qui: altre iniziative sono in programma per continuare a valorizzare il ruolo delle donne nella storia della nostra città e del nostro Paese.
Questa settimana ha confermato quanto sia essenziale un’azione politica concreta, fatta di ascolto, impegno e visione strategica. Roma ha bisogno di strumenti adeguati per affrontare le sue sfide, di infrastrutture sostenibili, di giustizia equa e di memoria storica. Continueremo a lavorare per questo, con determinazione e passione.