Oddio è lunedì #121 – se basta la foto di un uovo, non serve più governare bene

Per la prima volta questo Oddio è lunedì sarà breve, anzi brevissimo. Vorrei avere la foto di un uovo da postare, come ha fatto Matteo Salvini stamattina per blandire i suoi followers adulanti. Il problema è che non ce l’ho, perché quando ho cominciato a fare politica all’alba del ventennio Berlusconiano, mi spiegarono che per molto meno avrei rischiato di perdere la credibilità e la credibilità in politica è sempre stato tutto. Oggi non è più così. Milioni di persone votano una macchietta social che scrive tutto e il contrario di tutto, come per l’anniversario della Repubblica. Perciò oggi è diventato inutile scrivere articoli di analisi del voto (l’abitudine è dura a morire, qui una mia analisi sul voto di Roma alla Europee). È diventato superfluo stare al fianco di chi protesta in Campidoglio contro l’incapacità e la disonestà intellettuale della Raggi, poiché basta un pugno chiuso del Presidente della Camera Fico per far diventare molte persone intelligenti un gregge pronto a seguire il pifferaio di turno. Oggi non si sceglie più chi ha qualcosa da dire, ma si segue chi scimmiotta lo YouTuber di turno. Peraltro ce ne sono di migliori rispetto a Salvini e Di Maio. In passato, anche nel recentissimo passato, quando le elezioni le perdeva un leader del Pd, tutti chiedevano nuovi congressi e una nuova leadership. Anche e sopratutto quelli che al Pd nemmeno erano iscritti. Quando a perderle è stato il M5S, è bastata a tutti una votazione taroccata su Rousseau con tanto di record del mondo… delle barzellette verrebbe da dire. Perciò perché scrivere, analizzare e proporre idee. Votiamo chi ci saluta con l’uovo che si è magnato a colazione grazie ai soldi scomparsi della Lega. Non serve più governare bene per prendere voti, basta avere la foto giusta e tanti soldi da spendere in comunicazione. Questa è la dura verità e mi stupisce che non ci sia un intero Paese disgustato.

Altri articoli