“Questa mattina sono stato in visita alla scuola materna Sorelle Tetrazzini, dove i genitori hanno denunciato la cattiva qualità del pasto degli ultimi giorni. Panini di scarsa qualità, di cui uno persino rancido, come ho potuto verificare direttamente” lo dichiara in una nota Riccardo Corbucci, presidente del consiglio del III municipio. “Parlando con gli insegnanti sono venuto a conoscenza della loro decisione, che condivido, di non dare questi panini ai bambini” spiega Corbucci “sopratutto perché questi erano contenuti in buste di plastica dove non era indicata ne la data di confezionamento ne gli ingredienti, come prevede la normativa comunitaria”. “Alla Cascina responsabile delle mense chiediamo una immediata verifica sulla qualità dei panini serviti in questi due giorni, ricordando che il diritto allo sciopero non può tuttavia penalizzare la qualità del servizio” continua Corbucci “per questa ragione insieme alla presidente della commissione scuola Marzia Maccaroni proporremo un miglioramento dei controlli di qualità del servizio mensa, chiedendo al contempo alla Cascina di comunicare per tempo altri disservizi, per poter mettere le famiglie nelle condizioni di essere informate tempestivamente”.
MENSE, CATTOI: «AVVIATE VERIFICHE IN TRE SCUOLE SU PANINI CON MUFFA»«Abbiamo ricevuto segnalazioni sulla presenza di muffa in alcuni panini distribuiti ai bambini di 3 scuole, in occasione dello sciopero del personale di martedì scorso delle mense. È stata immediatamente avviata un’indagine per verificare quanto accaduto, accertare le responsabilità e avviare la procedura sanzionatoria prevista in questi casi». Lo dichiara, in una nota, Alessandra Cattoi, assessora alla Scuola, Infanzia, Giovani e Pari Opportunità di Roma Capitale. «Si tratta comunque di episodi isolati rispetto alla grande quantità di pasti sostitutivi somministrati – aggiunge – più di 100.000 per circa 600 scuole, il giorno dello sciopero. I panini vengono di norma confezionati da società specializzate, in atmosfera modificata a garanzia del mantenimento delle loro caratteristiche organolettiche, nutrizionali e igienico-sanitarie. La ristorazione scolastica romana è un servizio d’eccellenza, oggetto di continui controlli effettuati al fine di garantire la qualità e la freschezza dei pasti, perché abbiamo particolarmente a cuore la salute e il benessere delle bambine e dei bambini. Voglio condividere questo impegno con le famiglie e quindi invito i genitori ad aiutarci, continuando a segnalare eventuali carenze o disservizi che riscontrano».