da www.roma2013.org
Un altro spazio pubblico assegnato illegittimamente in IV municipio. Stavolta, però, la questione é finita in procura a causa della denuncia di una collaboratrice scolastica che si é vista sottrarre l’alloggio del custode a lei attribuito dal consiglio d’Istituto della scuola media di via De Santis, facente parte dell’Istituto comprensivo “Uruguay” di via di Settebagni. Da chi? Incredibilmente dalla giunta del IV Municipio che lo ha assegnato, insieme con altri locali della nuova scuola, all’associazione culturale “Compagnia degli audaci” che l’ha a sua volta dato in consegna con compiti di guardania addirittura ad un geometra dell’ufficio tecnico del IV Municipio e alla sua consorte. I locali, compreso l’alloggio del custode, sono stati dati in gestione per venti anni all’associazione con una semplice memoria di giunta municipale e senza alcun bando pubblico. Qui l’associazione sta realizzando con un investimento di circa 200 mila euro un teatro. Nel cantiere in stato già avanzato, tuttavia, non sono visibili cartelli di inizio lavori che indichino la dichiarazione di inizio attività, la direzione lavori e la ditta che li sta materialmente eseguendo.
L’odissea della signora C.R. collaboratrice scolastica della scuola Uruguay
L’odissea della collaboratrice scolastica la signora C. R. (indichiamo solo le iniziali del suo nome per ragioni di privacy) inizia il 23 agosto scorso quando decide di chiedere alla scuola presso la quale é stata assegnata, di poter usufruire dell’alloggio del custode per effettuare la guardania dello stabile di via De Santis. Il 1 settembre il dirigente scolastico, la dottoressa Carla Galeffi, concede l’ok per l’assegnazione dell’alloggio alla sua collaboratrice scolastica. Ma quando insieme provano ad aprire i locali con le chiavi in possesso della scuola, capiscono che la serratura é stata cambiata e che l’alloggio risulta occupato da due persone, un geometra dell’ufficio tecnico del IV Municipio e la sua consorte. A mettere in fila le carte di questa incredibile storia e a difendere i diritti della signora C. R. è Roma2013.
La memoria di giunta che viola il diritto della signora C.R.
Il 4 ottobre la giunta del IV Municipio approva la memoria di giunta n. 19 con la quale assegna all’associazione “La Compagnia degli audaci”, per 20 anni, gli spazi dell’auditorium di via De Santis e di due stanze adiacenti. Nella memoria l’associazione avrà l’obbligo di custodia e pulizia degli spazi affidati con l’indicazione di “una persona di fiducia che sarà responsabile”. Così c’è scritto nell’atto del municipio che porta la firma dell’assessore alla cultura Andrea Pierleoni.
Nel frattempo la signora C. R. cerca spiegazioni in IV Municipio, inviando al Presidente Cristiano Bonelli due raccomandate datate 3 ottobre e 4 novembre 2011. Il 29 dicembre del 2011 finalmente il Presidente del IV Municipio invia al dirigente dell’ufficio tecnico una missiva in cui segnala la problematiche dell’alloggio del custode. Da via Flavio Andò rispondono che i locali risultano liberi, nonostante vi sia di fatto un occupazione illegale di un proprio dipendente. Il 1 febbraio la signora C. R. non si perde d’animo e chiede, con l’ennesimo sollecito al Presidente Bonelli, di provvedere alla risoluzione della questione. Intanto alla scuola la Giunta municipale dice di non conoscere chi stia occupando quei locali, disconoscendo quasi la propria memoria di Giunta e nonostante fosse certo dai dati anagrafici chi risiedesse in quell’alloggio.
La denuncia al Carabinieri della signora C. R.
Il colpo di scena che fa scattare la denuncia al comando dei carabinieri di Nuovo Salario arriva l’8 febbraio scorso. Alla preside della scuola, infatti, arriva una comunicazione del IV municipio in cui si informa che la persona di fiducia incaricata per le pulizie e la custodia del teatro all’interno della scuola di via De Santis è proprio la consorte del geometra che occupa abusivamente i locali. Dalla scuola credono si tratti di uno scherzo e chiedono la documentazione della memoria di giunta municipale che assegna oltre al teatro anche l’alloggio del custode. Lo fa in maniera abbastanza anomala poichè l’alloggio del custode non viene citato nel testo della memoria, ma si ritrova tuttavia nella piantina allegata all’atto. Intanto, la signora C. R., che vuole vedere rispettati solo i suoi diritti, non accetta la proposta dell’assessore municipale e vicepresidente del municipio Andrea Pierleoni “di occupare un altro alloggio del custode in zona Settebagni e precisamente alla Giovanni Paolo I” e va dritta dai carabinieri a denunciare l’accaduto.
Intanto dall’opposzione del IV municipio fanno sapere, per voce del consigliere Pd e vice-presidente del consiglio municipale Riccardo Corbucci, “dalla denuncia della sig.ra C. formalizzata il 14 febbraio scorso emergono responsabilità gravissime da parte della giunta del IV Municipio. Inoltre la sig.ra dichiara di esser stata contattata dall’assessore Pierleoni che nel settembre 2011 le avrebbe anche offerto di occupare un altro alloggio del custode in zona Settebagni e precisamente alla Giovanni Paolo I dove invece la commissione scuola, insieme agli insegnanti, al dirigente scolastico e all’ufficio tecnico, sta realizzando uno spazio dedicato ai ragazzi. Oltre ai profili penali di questa vicenda che lasciamo alla magistratura, chiederemo un intervento immediato della commissione trasparenza del Comune di Roma”. Dal consigliere provinciale del XXI Collegio Marco Palumbo arriva un monito chiaro: “basta con le assegnazioni dirette ventennali con memorie di giunta che non hanno alcun valore giuridico. Chiederemo le dimissioni del Presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli”.