Violenza politica, arrestato Palladino accusato dell’aggressione ai giovani del Pd. Corbucci: “preoccupano parole Casapound”

Nel primo pomeriggio, i Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Roma hanno arrestato nella Capitale, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, Alberto Palladino, esponente del gruppo politico Blocco Studentesco in seguito alle indagini svolte per l’aggressione di alcuni esponenti del movimento giovanile del Partito Democratico, avvenuta la notte del 3 novembre scorso nella zona di Prati Fiscali in Roma. La notte del 3 novembre 2011, in Roma, tra Largo Valtournanche e Via dei Prati Fiscali, un gruppo di 15 persone, tutte travisate con caschi e armate di bastoni e mazze ferrate, aggredì violentemente 5 esponenti del movimento giovanile del Partito Democratico che aveva da poco terminato l’affissione di alcuni manifesti. L’aggressione, particolarmente violenta, venne interrotta solo dall’intervento casuale di una pattuglia dei Carabinieri che stava transitando proprio in Via dei Prati Fiscali, con l’abbandono sul posto anche dei bastoni e delle mazze ferrate. Le indagini immediatamente condotte dai Carabinieri della Compagnia Roma Monte Sacro e dal Reparto Anticrimine Carabinieri di Roma hanno permesso l’acquisizione di elementi di certezza della partecipazione di Alberto Palladino all’aggressione, peraltro unico del gruppo aggressore rimasto volutamente a volto scoperto. Alberto Palladino è da poco rientro in Italia dalla Thailandia, Paese dove si era recato qualche giorno dopo l’aggressione. “Un plauso alle forze dell’ordine che oggi hanno proceduto all’arresto dell’esponente di Casapound Alberto Palladino, accusato dell’aggressione ai danni del capogruppo Pd in IV municipio e dei giovani democratici che stavano affiggendo manifesti contro le mafie in via dei Prati Fiscali. Allo stesso modo destano grande preoccupazione le parole di Casapound che mettono in luce in un comunicato stampa come l’unico indizio a carico dell’arrestato siano le dichiarazioni del capogruppo Paolo Marchionne a cui va il mio forte abbraccio e che viene quindi additato quale responsabile dell’arresto. In realtà la nota dei carabinieri mette in evidenza come siano stati acquisiti elementi di certezza della partecipazione di Palladino all’aggressione, circostanza che sarà certamente anche confermata in sede processuale”.

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