Duecento persone hanno accolto alla Sala Agnini di Montesacro la deputata europea Debora Serracchiani, invitata a parlare in IV Municipio del futuro dell’Italia dal vicepresidente del consiglio del IV Municipio Riccardo Corbucci e dal consigliere capitolino Dario Nanni. A moderare l’incontro la coordinatrice del circolo del PD Castel Giubileo-Settebagni Silvia Di Stefano. Un dibattito con due inusualità rispetto al solito. L’avvio svizzero alle diciotto precise, “merito della puntualità dell’ospite” dirà poi Corbucci nel suo intervento e la possibilità data alle persone presenti di poter intervenire per porre domande prima degli interventi di rito degli amministratori presenti. Un incontro che ha spaziato dai grandi temi di politica nazionali, a quelli di Roma capitale e del IV Municipio con qualche puntata ai destini del Partito Democratico del Lazio che il prossimo febbraio svolgerà le primarie per le elezioni del nuovo segretario regionale, probabilmente insieme a quelle per il futuro candidato a Sindaco di Roma e a “Presidente del IV Municipio” aggiunge Dario Nanni fra gli applausi della platea. “Per quali ragioni il PD ha sostenuto il Governo Monti e non ha chiesto le elezioni” con questo interrogativo l’europarlamentare friulana ha aperto il proprio intervento raccontando le misure che l’Europa chiede urgentemente all’Italia. “Interventi che il Governo Berlusconi non ha fatto. É la destra e la Lega che ci hanno portato dove siamo, ed ora la Lega si mette all’opposizione perché non vuol contribuire nemmeno alla soluzione dei problemi che ha creato in questi anni”.
Applausi convinti della platea che ringrazia la Serracchiani anche per il suo recente intervento contro Salvetti della Lega Nord e lei ribatte subito “dobbiamo ricreare una comunità, un Paese unito che sia in grado di uscire dalla crisi coniungando rigore, equità e giustizia sociale”. Parole d’ordine che vanno di pari passo con idee concrete “la tassazione delle rendite e non degli stipendi, il rilancio del mercato del lavoro e l’abolizione delle pensioni speciali. La riduzione dei costi della politica e la ridistribuzione della ricchezza”. Più centrati sulla realtà capitolina gli interventi di Nanni e Corbucci che hanno ricordato le loro battaglie contro l’abolizione dell’Ici. “Avevamo detto che abolire l’Ici avrebbe portato i Comuni sull’orlo del tracollo finanziario ed infatti oggi ci sono meno servizi in questa città” l’incipit di Corbucci che attacca “in questi anni abbiamo fatto un opposizione durissima perché non c’era nulla da salvare di questa amministrazione che sarà ricordata per aver assunto all’Ama persone che poi non sono per le strade a liberare le caditoie che ostruire mandano sott’acqua la capitale ad ogni temporale”. Duro anche Nanni: “abbiamo perso anni a parlare del gran premio di Formula 1, degli interventi di Tor Bella Monaca, delle torri Eur e della teca dell’Ara Pacis, tutte cose che non si faranno mai e che sono rimasti solo annunci del Sindaco”. Alla fine applausi per tutti e tante strette di mano per la Serracchiani, una che piace a tutto il popolo democratico.
(articolo di Davide La Greca e foto di Claudio Sabbatini)