“Siamo passati dalle assegnazioni dirette fuori regola degli spazi pubblici all’interno della scuola media De Santis, alla pubblicazione di un bando illegittimo per la gestione di una struttura sportiva polivalente presso la scuola di via Renato Fucini, dopo che il consiglio d’Istituto di quest’ultima aveva negato l’assegnazione diretta, ad un’associazione indicata dall’amministrazione di centrodestra. Per questa ragione ho già inviato in busta chiusa alle maggiori testate giornalistiche nazionali e locali, e al presidente della commissione trasparenza del Comune di Roma Massimiliano Valeriani, il nominativo del soggetto a cui verrà assegnata la struttura in virtù di questo bando illegittimo” lo dichiara in una nota Riccardo Corbucci, vicepresidente del consiglio del IV Municipio. “Ho inoltre interessato con un esposto la Corte dei Conti, poichè ritengo che il bando pubblicato sul portale istituzionale del municipio (clicca qui per leggerlo) sia irregolare per diverse ragioni.
Innanzitutto il regolamento comunale per l’assegnazione e la gestione degli impianti sportivi con delibera n. 170/2002, stabilisce che sia la giunta comunale a fare la classificazione degli impianti sportivi di proprietà capitolina, ed eventualmente, decidere che un determinato impianto sia municipale. In questo caso chi ha deciso che il nuovo campo polivalente della scuola Fucini, che sarà interessato da lavori di ristrutturazione finanziati dalla Regione Lazio, sia di competenza municipale?” spiega Corbucci “lo stesso regolamento non prevede assegnazioni generiche e decennali come scritto nel bando”. “Il regolamento comunale, inoltre, impone che il progetto di gestione sia valutato secondo precisi criteri elencati addirittura in ordine decrescente, quali l’esperienza precedente, il programma delle attività sportive, la qualità del progetto tecnico edilizio, il programma di gestione operativa, la qualità del progetto e degli interventi aggiuntivi e il programma di comunicazione” continua Corbucci “nel bando del IV Municipio invece si danno punteggi addirittura per l’applicazione delle tariffe comunali, che sono un prerequisito fondamentale per l’assegnazione di qualsivoglia impianto pubblico. Si danno punti anche per presunte azioni innovative sponsorizzate non meglio specificate, ma che certamente non rappresentano un criterio conosciuto dalla pubblica amministrazione”.
“Il bando è firmato dal dirigente della Uosecs dott.ssa Giovanna Giannoni che dovrebbe vergognarsi di aver avallato un testo simile, nel quale non sono nemmeno indicati i soggetti ammessi a partecipare e i requisiti che debbono possedere. Nel bando c’è persino una riserva di ben venti punti assegnati soltanto a favore delle realtà gestrici dei centri sportivi del IV Municipio, tagliando fuori dall’avviso pubblico qualsiasi soggetto territoriale e cittadino che non abbia avuto un impianto sportivo municipale” commenta Corbucci “bisogna ringraziare il consiglio d’Istituto della scuola Fucini che non ha voluto procedere all’affidamento diretto dell’impianto come avvenuto invece alla De Santis, dove un’intera struttura della scuola è stata sottratta al pubblico per darla in gestione a dei privati. In questo caso la difesa del patrimonio pubblico dei genitori e del dirigente scolastico, hanno costretto il municipio ad uscire allo scoperto con questo bando. Non mi fermerò fino a quando la dott.ssa Giannoni non ritirerà questo vergognoso avviso pubblico scritto appositamente per chi dovrà parteciparvi e vincerlo”.