Roma allo Smart City Expo World Congress di Barcellona

Si è concluso lo Smart City Expo World Congress di Barcellona 2024, dove per la prima volta Roma ha partecipato con un proprio spazio espositivo per condividere con il mondo i propri progetti per trasformare Roma in una Smart City Sostenibile. Insieme con la consigliera capitolina Antonella Melito lo scorso anno avevamo concordato con il Sindaco Roberto Gualtieri l’opportunità di condividere con le altre grandi città internazionali i nostri progetti e la nostra visione di Smart City.

Passeggiando per le vie di Roma oggi forse quello che salta maggiormente all’occhio è il gigantesco cantiere diffuso che accomuna tutte le piazze in vista del Giubileo 2025. C’è tuttavia un altro cantiere che è meno visibile ed è il cantiere digitale che ha in serbo molteplici progetti, che proveranno a traghettare la capitale verso un futuro più sostenibile e veloce, sia per l’ambiente che per i suoi abitanti e visitatori. In questo articolo passeremo brevemente in rassegna la carrellata dei principali progetti che abbiamo presentato nello spazio espositivo di Roma Capitale, un suggestivo allestimento ispirato all’Ara Pacis, all’interno del quale si sono alternati talk e podcast che è possibile rivedere in video cliccando sui link in fondo a questo articolo.

Il progetto Roma 5G

Durante l’intervento in plenaria, il Sindaco Roberto Gualtieri ha ricordato come l’amministrazione capitolina sia intervenuta per correggere il fallimento del mercato in termini di investimenti per coprire realmente la città con infrastrutture digitali di ultima generazione per il 5G. Roma di conseguenza ha deciso di puntare su un project financing pubblico-privato che prevede la realizzazione di infrastrutture digitali e condivise per abilitare la copertura in 4G e 5G sulle linee della metropolitana, in 100 piazze, 98 vie limitrofe e in 7 edifici pubblici di Roma Capitale, incluso il Campidoglio, anche attraverso la predisposizione di 2.200 punti di propagazione basati su tecnologia small-cells, secondo le esigenze degli operatori. Un’infrastruttura tecnologica fondamentale, grazie alla quale potranno operare tutti gli applicativi di cui si serve la Smart City.

“Julia”, il nuovo assistente virtuale di Roma

Roma in tasca” potrebbe essere il claim di Julia, il nuovo assistente virtuale che verrà inaugurato per il Giubileo e che avrà il compito di guidare i turisti, ma anche i romani, alla scoperta di Roma. Il progetto è stato realizzato da Roma Capitale insieme a Microsoft. Julia è una guida virtuale affidabile, completa di tutte le informazioni utili per muoversi, conoscere e gustare fino in fondo e in modo creativo questo patrimonio immenso. Un’intelligenza artificiale sempre a disposizione sul proprio telefono cellulare. Grazie alle tecnologie Microsoft e OpenAI, Julia sarà in grado di rispondere in oltre 60 lingue sia in forma scritta che parlata e verrà alimentata con dati a disposizione di Roma Capitale e dei maggiori stakeholder della città. L’obiettivo di questo nuovo strumento non è solo di dare assistenza agli utenti che vogliono scoprire la capitale, ma cercare di combattere l’overturism di alcune zone includendo altre attrazioni meno sponsorizzate dai circuiti commerciali.

“Ucronia”, il digital twin di Ama

Si chiama “Ucroina” il programma di digitalizzazione presentato dal presidente di Ama Bruno Manzi allo Smart City expo di Barcellona. Una vera e propria “rivoluzione digitale” che consente ad Ama una mappatura costante e puntale di tutte le attività di igiene urbana grazie a un flusso ininterrotto di informazioni e dati. Il fulcro di questo processo innovativo è una centrale operativa digitalizzata, un “un grande occhio” supportato da un “GeoDigital Twin”. Questo gemello digitale geografico della mappa della città di Roma permette, attraverso un approccio data-driven, di prendere decisioni strategiche e operative efficaci, migliorando continuamente la qualità dei servizi offerti e contribuendo alla creazione di una nuova economia circolare.

“Command & Control Room”, la centrale della Mobilità

La “Command & Control Room” è un progetto promosso insieme al team della società Almaviva ed è una piattaforma per la gestione in tempo reale degli eventi di traffico, capace di integrare diverse applicazioni, realizzate appositamente per Roma. La centrale offre una vista unica e operativa per gestire, coordinare e  monitorare in modo integrato la mobilità sul territorio. Si tratta di un importante strumento per la Smart City che consente di gestire i flussi di traffico, ottimizzare l’efficienza dei trasporti, migliorare l’accessibilità alla mobilità e ridurre l’impatto ambientale. Attraverso gli oltre 40 sistemi ITS installati in 1.285 km quadrati di territorio e integrati e gestiti dalla Command & Control Room, sarà possibile avere un punto di vista privilegiato sulla città e sulle sue dinamiche urbane. Il progetto prevede anche il “Modulo Road Traffic”, un simulatore in grado di riprodurre il traffico urbano in tempo reale per supportare le decisioni in ambito alla mobilità.

“MaaS for Italy”, l’intermodalità nel trasporto pubbico sostenibile

Secondo progetto realizzato insieme con Almaviva è il “MaaS for Italy“, avviato all’interno della Missione 1 del PNRR, finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa Next Generation EU. Il progetto propone lo sviluppo di un ecosistema MaaS, Mobility as a Service, per il trasporto sostenibile e inclusivo nella città, offrendo un complesso di soluzioni di mobilità che integrano il trasporto collettivo ad altri servizi correlati con l’obiettivo di ridurre l’uso del mezzo privato. La sperimentazione ha già coinvolto circa 1.500 cittadini che hanno avuto la possibilità di accedere ai servizi dei vari mezzi di trasporto offerti nell’area metropolitana di Roma attraverso un’unica app, scegliendo le modalità di spostamento – autobus, metro, prenotazione taxi, servizi di sharing mobility – e pagando attraverso un’unica transazione, con la garanzia del miglior percorso e della migliore tariffa

“Smart Police Support” 

Altro progetto chiave per la città è lo “Smart Police Support” (SPS). Sviluppato da Leonardo in vista del Giubileo del 2025 e dei grandi eventi previsti a Roma. Il sistema permetterà di potenziare le attività di controllo della città, in contrasto alla microcriminalità, con un’attenzione particolare alle aree più vulnerabili. Il progetto prevede la creazione di un polo operativo integrato destinato alla Polizia Locale e alla Protezione Civile dell’amministrazione Capitolina. Questo polo sarà dedicato alla gestione della sicurezza pubblica, alla risposta alle emergenze e al coordinamento di grandi eventi, garantendo il presidio e la messa in sicurezza del territorio.

Atlante”, la digitalizzazione di tutto il patrimonio di Roma Capitale

Atlante è il grande progetto di digitalizzazione del Patrimonio Capitolino, che consentirà alla Capitale di avere, per la prima volta, una banca dati aggiornata, interoperabile e facilmente consultabile. In questo modo le strutture territoriali di prossimità come i Municipi saranno in grado di avere una maggiore conoscenza del patrimonio e dei propri beni, per una loro migliore gestione e valorizzazione.

La Casa delle tecnologie emergenti (CTE)

All’interno della Stazione Tiburtina si trova la CTE, la Casa delle Tecnologie Emergenti. La Fiera di Barcellona ha permesso di presentare questo hub destinato alle start up emergenti già operativo da due anni. Uno spazio polifunzionale realizzato da Roma Capitale con il cofinanziamento del MISE (Ministero dello sviluppo economico), le cui prerogative sono quelle di accogliere innovatori ed aiutarli nel trasferimento tecnologico verso le PMI (piccole e medie imprese) e allo sviluppo di progetti di ricerca applicata e di nuove sperimentazioni. Blockchain, l’Internet of things (IoT), l’Artificial intelligence (AI) e l’integrazione con le reti 5G sono alcune delle tematiche trattate dall’hub. A Barcellona era presente la bella realtà di Open Stage, che già consente a centinaia di artisti di strada, attraverso una comoda app, di riservare gli spazi per la musica dal vivo messi a disposizione dalle amministrazioni comunali.

Le palestre dell’innovazione

Smart & Heart” è un programma triennale per l’animazione della Città Educativa di Roma e la realizzazione di sette nuove Palestre dell’Innovazione nelle periferie della città, promosso dalla Fondazione Mondo Digitale con il supporto del Dipartimento Trasformazione Digitale di Roma Capitale per ridurre le diseguaglianze nelle periferie più complesse della Capitale, contrastare la povertà educativa, offrire risposte puntuali ai bisogni formativi dei cittadini, dall’alfabetizzazione digitale di base alle competenze per il lavoro, dalla trasformazione digitale dei territori all’apprendimento permanente, rafforzando il ruolo della scuola per lo sviluppo inclusivo e sostenibile delle comunità. Il modello della Palestra dell’Innovazione come centro di formazione permanente sulle smart city per l’intera comunità locale, ha consentito di orientare e formare centinaia di giovani studenti sul coding, il gaming, la robotica, l’uso dei droni e i laboratori di sostenibilità di realtà aumentata e virtuale.

La Consulta Smart City Lab

La Consulta è uno strumento di partecipazione previsto dallo Statuto di Roma Capitale e che è attualmente formato da oltre 120 soggetti fra aziende, start-up, università pubbliche e private, centri di ricerca, associazioni di volontariato per la cura del territorio e comitati di quartiere. Si configura come un pilastro nella strategia della smart city per rendere effettivo l’ingaggio degli operatori attivi nella città, co-progettare insieme ai principali stakeholders attivi sui temi dell’innovazione tecnologica e sociale, garantire la partecipazione della cittadinanza e misurare l’impatto sociale ed ambientale dei progetti realizzati dall’amministrazione. A Barcellona la vicepresidente della Consulta Sara Matassoni ha spiegato i progetti elaborati dalla Consulta in un recente hackathon pubblico sulle tematiche della sicurezza, della mobilità sostenibile e dell’efficientemente energetico.

Un lavoro di squadra straordinario

A Barcellona, insieme con noi sono stati protagonisti gli assessori Monica Lucarelli, Eugenio Patanè e Maurizio Veloccia. Il city manager Paolo Aielli, il Presidente di Ama Bruno Manzi e il direttore generale Alessandro Filippi, oltre ai direttori dei dipartimenti trasformazione digitale Enrico Colaiacovo e Patrimonio Tommaso Antonucci. Un grazie di cuore alle dottoresse Arianna Berardi e Meri Genovese di Roma Capitale, che con il loro lavoro quotidiano durante tutto il 2024 hanno reso possibile la nostra presenza all’Expo di Barcellona e a tutte le persone dell’assessorato allo sviluppo economico di Roma Capitale che si sono occupate dell’allestimento e della gestione dello stand.

Apertura stand Roma Smart City

Presentazione del progetto Atlante 

La Consulta Roma Smart City Lab

La presentazione del digital twin di Ama “Ucronia”

Il racconto delle palestre dell’innovazione con Fondazione Mondo Digitale

Sul canale di Roma Capitale sono presenti anche tutti gli altri podcast dell’Expo Smart City di Barcellona

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