“Domenica 8 dicembre ci saranno le elezioni primarie per la scelta del segretario e dell’assemblea nazionale del Partito Democratico. Proprio i membri di questa ultima assise saranno eletti in liste bloccate divise per ogni città e municipio. Mi sembra davvero assurdo eleggere la futura classe dirigente nazionale del Pd in questo modo, all’indomani del pronunciamento della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della legge elettorale Porcellum, proprio per quanto riguarda l’assegnazione del premio di maggioranza e la presentazione delle liste bloccate, nella parte in cui non consentono all’elettore di esprimere una preferenza” lo dichiara in una nota Riccardo Corbucci, presidente del consiglio del III municipio di Roma. “Capisco che la macchina organizzativa sia ormai in fase avanzata e che probabilmente siano state già stampate anche le schede elettorali, tuttavia credo si possa consentire ai cittadini, che verranno a votare nei circoli e nei gazebo, di poter esprimere una preferenza fra i nomi candidati nelle liste a sostengo di Civati, Cuperlo e Renzi. Votare domenica con il sistema delle liste bloccate non ha davvero alcun senso e nessuna giustificazione plausibile” conclude Corbucci.
Cinquina, consiglio chiede specchio parabolico su via Sapegno
Il consiglio del IV Municipio ha approvato giovedì, grazie ai voti determinanti del Partito Democratico, una risoluzione presentata dal presidente della commissione urbanistica Stefano Ripanucci