Oddio è lunedì #241 – la somma delle piccole cose restituisce il senso di una buona amministrazione

Venerdì sono stato sull’isola di Ventotene per moderare uno dei dibattiti promossi dal Partito Democratico del Lazio all’interno del seminario di formazione destinato a giovani under 30 che si impegnano in politica e nell’amministrazione. È stato per me un onore presentare ed ascoltare sui temi dell’ambiente, della transizione ecologica, della lotta ai cambiamenti climatici e dello sviluppo sostenibile le due parlamentari europee Beatrice Covassi e Camilla Laureti, i nostri parlamentari del Lazio Andrea Casu, Claudio Mancini e Roberto Morassut e l’ex sottosegretario allo sviluppo economico Gian Paolo Manzella. Davanti a più di cento ragazze e ragazzi si è discusso di politica in un centro polivalente dedicato a Umberto Terracini, politico antifascista e presidente dell’assemblea costituente. Momenti come questi sono davvero importante per far crescere un senso di comunità e per formare le nuove generazioni alla responsabilità dell’azione politica. Era dai tempi del forum legalità del Partito Democratico di Roma che non respiravo quest’aria di condivisione fra generazioni e di questo bisogna ringraziare il segretario regionale Daniele Leodori e il presidente del Pd Lazio Francesco De Angelis che fra le prime iniziative hanno voluto puntare sulla formazione dei nostri giovani. La prossima settimana continueremo a ragionare sul come organizzare l’opposizione ai governi nazionale e regionale della destra con l’interessante iniziativa lanciata dal deputato Claudio Mancini e che si terrà lunedì 9 ottobre alle ore 18 al teatro centrale di via Celsa 6.

Sabato sera nella splendida cornice del Forte Antenne ho partecipato all’evento inaugurale, interamente dedicato ai giovani scrittori della città di Roma, organizzato dal Premio Letterario Lo Streghino romano. Una bellissima iniziativa ideata e promossa da Sara Matteucci, alla quale hanno aderito tante realtà della nostra città, che ha come obiettivo quello di promuovere la cultura sul territorio celebrando e aiutando i giovani della generazione Z, che si cimentano nell’arte della scrittura, ad affermarsi. Il Premio Letterario Lo Streghino romano, giunto alla sua seconda edizione, rappresenta infatti sia un riconoscimento riservato agli autori esordienti di età compresa fra i 18 e 31 anni, che sono residenti e\o nati nel Lazio, che un incentivo alla promozione della scrittura giovanile nella città di Roma. Durante questa serata inaugurale è stato presentato il programma annuale in attesa della cerimonia di premiazione che si terrà in Campidoglio il prossimo 14 dicembre.

Tante cose nella settimana di impegno in assemblea capitolina. Stiamo discutendo nelle commissioni capitoline di molti regolamenti che incidono sulla vita di tante persone. Da quello sulle occupazioni di suolo pubblico a quello per le edicole. Da quello sulla cura del verde a quello sui rapporti fra Roma Capitale e gli enti del terzo settore. Arriveranno presto in aula, invece, il nuovo regolamento per le antenne di telefonia mobile, che ha concluso il percorso di partecipazione pubblica e la delibera di cui sono primo firmatario sull’adozione delle linee guida “Le città delle donne”. Nelle prossime settimane, inoltre, sarà pubblicato il bando per aderire alla Consulta Roma Smart City Lab, uno strumento di partecipazione attiva a disposizione dei cittadini, le imprese, le associazioni, gli enti di ricerca, le università e gli stakeholders interessati a fornire all’Amministrazione il loro supporto sui temi strategici dell’innovazione e della trasformazione digitale. Qualche giorno fa ho letto un articolo che contestava la scelta di Roma Capitale di svolgere le commissioni capitoline da remoto. Un’opportunità che abbiamo regolamentato che favorisce l’attività dei consiglieri capitolini e che permette di ridurre tempi e distanze anche per i dirigenti e i funzionari dell’amministrazione e per tutti quei cittadini che quotidianamente partecipano e vengono auditi alle sedute di commissione. Chi pensa che la presenza fisica sia l’unico indicatore utile per valutare l’efficienza di un lavoro non comprende ancora quanto lo smart working sia il futuro del lavoro pubblico e privato.

Chiudo con una piccola cosa, essendo convinto che sia la somma di tante piccole cose a restituire il senso di una buona amministrazione. Ho preso l’impegno di far diventare realtà una risoluzione approvata all’unanimità dal consiglio del primo municipio che chiede di spostare i due stalli per i pullman in via Claudia nel quartiere Celio. Un atto presentato dai consiglieri democratici Niccolò Camponi, Giorgio Benigni e Giulia Callini. È giusto tutelare i residenti del quartiere e lavorare per ridurre l’impatto e le esternalità negative derivanti da questo tipo di trasporto, come più volte sollecitato dall’associazione Progetto Celio. Questo non significa voler penalizzare il turismo; al contrario vuol dire costruire le condizioni affinchè chi produce ricchezza e lavoro per la nostra città non sia percepito come fonte di peggioramento della qualità della vita dei residenti. Spesso questo risultato si ottiene risolvendo cose che sembrano piccole, ma che impattano sulla vita di un gran numero di persone.

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