Oddio è lunedì #206 – sulla scelta del Presidente delle Repubblica è vietato sbagliare

Cecilia D’Elia, la portavoce della Conferenza nazionale delle democratiche, ha vinto le suppletive per il collegio uninominale Lazio 1 ottenendo il 59,43% delle preferenze e rappresenterà la nostra città alla Camera dei Deputati, nel collegio che era stato del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. E’ un risultato importante che consolida il lavoro del Partito Democratico e del centrosinistra nella nostra città e che è in linea con la vittoria alle comunali e con l’elezione a deputato del segretario romano del Pd Andrea Casu.

La prossima settimana cominceranno le votazioni per l’elezione del Presidente della Repubblica. Il centrodestra ha proposto il nome di Silvio Berlusconi con l’obiettivo di dividere il Paese e il Parlamento ed accelerare, probabilmente, le elezioni politiche. Ha ragione Enrico Letta a rigettare qualsiasi ipotesi divisiva ed ha ragione il Presidente della Camera Fico quando ricorda che per il Quirinale serve un profilo con elevata moralità. Lo hanno dimostrato i commoventi funerali di David Sassoli, scomparso presidente del Parlamento Europeo, che ci ha resi orgogliosi in Europa e nel mondo. In questi giorni la stragrande maggioranza del Paese ha salutato con profonda commozione un uomo, un giornalista serio ed un politico perbene e dall’animo gentile. Una figura bellissima che ha rappresentato la parte migliore del nostro Paese. Sono donne e uomini come David Sassoli, quelle che possono legittimamente ricoprire il ruolo di Presidente della Repubblica. Lo sanno bene anche Salvini e Meloni, che usano il nome di Berlusconi per raggiungere altri obiettivi. Nelle prossime settimane questo Parlamento sarà giudicato per la scelta che saprà fare. Si deve scegliere il successore di figure come Napolitano e Mattarella, è vietato sbagliare.

Venerdì scorso è cominciata la discussione del bilancio di Roma Capitale, che ci vedrà impegnati per tutta questa settimana, Il bilancio 2022, rispetto a quello dell’anno precedente, vanta un aumento complessivo delle risorse, non solo sugli investimenti ma anche sulla spesa corrente, che riguarda il finanziamento dei servizi per i cittadini. E’ un bilancio che ha un valore finanziario di 13,9 miliardi di euro ed è un lavoro che questa amministrazione ha cominciato a fare fin da subito, considerando l’insediamento avvenuto ad inizio di novembre. Nel bilancio sono stati stanziati 30 milioni in più per la pulizia, il verde e le caditoie, affinché l’impegno per la pulizia della città diventi strutturale. Sulle politiche sociali sono state destinate maggiori risorse, poiché la riduzione delle disuguaglianze sono uno degli obiettivi principali di questa amministrazione, soprattutto perché la pandemia le ha purtroppo ulteriormente acuite. Per l’accoglienza dei senza fissa dimora e il piano freddo ad esempio è previsto un consistente incremento dei posti a disposizione, affinché quella che in questi anni è stata percepita sempre come emergenza, diventi al contrario una gestione normale per una grande capitale europea. Sull’istruzione e la scuola sono stati stanziati 394 milioni di euro, con un incremento di circa 109 milioni rispetto al bilancio precedente e con una riduzione delle tariffe per le fasce di reddito più basso e la gratuità per i redditi entro i 5 mila euro di Isee. Inoltre, grazie al combinato disposto della riduzione delle tariffe operata dall’amministrazione comunale e del bonus asili nido introdotto dal Governo con la legge di bilancio del 2020, la riduzione sarà ancora maggiore per tutte le fasce di reddito, con una piena gratuità fino ai 25 mila euro di Isee. L’obiettivo è quello di raggiungere l’effettiva universalità dell’accesso ai nidi e alla scuola dell’infanzia, così da migliorare l’indipendenza e la qualità della vita di tanti giovani genitori. Di grande importanza anche l’aumento dei fondi per la cultura portati a tre milioni e mezzo di euro, con il raddoppio delle risorse per l’Estate Romana per poter rafforzare la diffusione delle iniziative culturali con particolare attenzione a quelle promosse e realizzate nelle nostre periferie.

Oltre al bilancio, ovviamente, continuiamo ad occuparci anche della problematiche quotidiane. Insieme al III Municipio e al dipartimento Simu di Roma Capitale, stiamo intervenendo in queste ore per installare l’impianto termico della scuola dell’infanzia la Collina dei Bambini di Settebagni in III Municipio. Un impianto che è stato rubato da ignoti a metà dicembre. Le infrazioni e i furti nelle nostre scuole sono purtroppo una piaga che ben conosciamo e colpiscono senza ritegno i più piccoli. Mai però era accaduto che venisse rubato un impianto termico, lasciando al freddo in pieno inverno 30 bambini. Davvero un’azione indegna. Dalla scorsa settimana, invece, è partito il nuovo servizio di scuolabus per le studentesse e gli studenti disabili. La nostra amministrazione ha sin da subito lavorato per risolvere il prima possibile una grave criticità e un disservizio inaccettabile. Continueremo ad impegnarci per la difesa e i diritti delle persone con disabilità. Proprio questa settimana è cominciato il percorso nelle commissioni Politiche Sociali e Roma Capitale per un nuovo regolamento per la consulta disabilità. Questo percorso di condivisione punta a sbloccare il Regolamento sulla Consulta congelato ormai da due anni, per raggiungere una reale inclusione delle cittadine e dei cittadini con disabilità e le loro famiglie.

Per concludere una buona notizia per lo sviluppo economico e l’innovazione tecnologica di Roma. Il progetto dell’assessora Monica Lucarelli per far partire la casa delle tecnologie che aprirà presso la stazione Tiburtina rappresenta una perfetta visione di rilancio per la nostra citta. Innovazione, lavoro e formazione dei giovani sono tre temi chiave per rendere Roma un incubatore di idee e progetti per attrarre investimenti, rilanciare lo sviluppo economico e creare nuove opportunità di lavoro. E’ un lavoro che stiamo portando avanti anche in commissione Roma Capitale insieme con la vicepresidente Antonella Melito. Abbiamo la volontà di portare fisicamente questi hub nelle periferie per mettere al centro le tante energie che popolano la nostra città, facendo incontrare ricercatori universitari, innovatori, startupper, imprenditori e manager che lavorano in Italia e all’Estero. Costruire un sistema per produrre un’economia nuova in grado di sviluppare richiesta e opportunità di lavoro. Questo primo progetto sarà il modello per altri sei hub da finanziare con i fondi del PNRR da localizzare in aree da rigenerare da Tor Bella Monaca a Corviale, passando da Pietralata.

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