Nidi, problemi nella nuova struttura di via Cerusico

nido cerusicoMartedì 5 marzo insieme ad alcuni membri della commissione scuola del IV Municipio, ho partecipato ad un sopralluogo presso la struttura di via Cerusico, una scuola materna trasformata d’urgenza in asilo nido a seguito della scriteriata ed immotivata chiusura del nido il “Castello di Gelsomina” di Castel Giubileo (clicca qui). La visita era stata sollecitata al presidente della commissione scuola Emiliano Bono (Pdl) da Rossella Muroni, genitore del comitato di gestione dell’asilo nido. Molte le questioni poste all’attenzione della commissione e dell’Ing. Laureti dell’ufficio tecnico municipale. Partendo dagli spazi interni la struttura risulta sprovvista di impianto di condizionamento. Con l’arrivo del caldo, quindi, i genitori chiedono giustamente almeno l’installazione di pale sul soffitto. Mancano addirittura le tapparelle per oscurare le finestre nella zona “notte” e le insegnanti per cercare di provvedere sono state costrette a mettere dei materassini a copertura delle finestre. Gli arredi poi sono inadeguati per i bimbi del nido, poiché sono troppo grandi essendo destinati agli utenti di una scuola materna. Impossibile poi poter utilizzare il laboratorio dei grandi, inagibile perché vi fa troppo freddo, come verificato anche dai membri della commissione scuola. La richiesta in questo caso è l’aumento dei caloriferi. Problemi anche nella divisione degli spazi, con la richiesta di creare un’apertura per raggiungere la sala mensa, senza costringere le cuoche a passare con i carrelli per il pranzo negli spazi dove giocano i bimbi. Qualche problema di sicurezza per il salone dei grandi e dei medi, che è dotato di porte finestre di vetro con maniglie antipanico facilmente raggiungibili ed apribili dai bambini. Come già segnalato anche in passato (clicca qui) la struttura rimane sprovvista di fax e telefono fisso, mentre sono insufficienti gli arredi sia per i bambini che per il personale. Rimane l’annoso problema di come raggiungere la struttura di via Cerusico, poichè malgrado le promesse del centrodestra, il nido non viene servito dal mezzo pubblico.

Tutte le richieste dei genitori sono assolutamente legittime e mettono in evidenza ancora una volta come la struttura di via Cerusico non nasca come asilo nido, bensì come scuola materna. La decisione di chiudere il nido di Castel Giubileo, quindi, sta penalizzando sia i genitori che usufruiscono della struttura di via Cerusico attualmente inadeguata e insufficiente, sia i genitori di Castel Giubileo che meriterebbeo la ristrutturazione del nido il Castello di Gelsomina. “Il municipio non ha fondi” ha ricordato l’ufficio tecnico per rispondere alle richieste dei genitori. Tuttavia è necessario porre rimedio agli errori dell’amministrazione Alemanno-Bonelli. Riaprendo e ristrutturando l’asilo nido di Castel Giubileo e rendendo più efficiente la nuova struttura di via Cerusico. Due priorità della nostra proposta politica per il IV municipio.

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