da www.romatoday.it
Era tutto pronto questa mattina alla Scuola Montessori per accogliere il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che avrebbe dovuto visitare l’istituto scolastico nell’ambito del progetto “AMA va a Scuola”: numerosi i genitori che di buon ora si sono ritrovati in viale Adriatico 140 armati di fischietti e striscioni, mobilitati attraverso il tam tam su internet per dare luogo ad una contestazione pacifica e colorata nei confronti del Primo Cittadino che, però, ha dato forfait.
“Cosa viene a fare il Sindaco uscente Alemanno?” – questo l’interrogativo di molti. “Non possono essere strumentalizzati dei bambini, soprattutto non si può avere la faccia tosta di presentarsi in una scuola che ha dovuto ricorrere al TAR del Lazio perché non è stata ascoltata sul dimensionamento scolastico” – ha spiegato Marzia Maccaroni del Consiglio d’Istituto, sottolineando il mancato nesso logico tra la visita ed il progetto a cui molte classi hanno aderito – “Non mi risulta che i nostri bambini abbiano fatto lavori con materiale riciclato soggetto ad eventuale premiazione da parte delle istituzioni. La cosa più logica – continua la Macaroni – sarebbe stata un’eventuale visita del presidente AMA o dell’assessore alle politiche scolastiche di Roma Capitale”.
“Se i servizi costano, l’abbandono è gratis”: questi i testi di alcuni striscioni appesi sulle ringhiere della Montessori per denunciare i tagli al personale ATA; all’Assistenza Educativo Culturale, gli AEC; agli insegnanti di sostegno, ai fondi per la piccola manutenzione alle scuole, e – sottolineano ancora i genitori – “tutto quel pressapochismo usato per ledere il futuro ai nostri figli a cui l’amministrazione Alemanno ha contribuito”.
Grande delusione però per la mancata visita del Primo Cittadino: “Quando il Sindaco viene a conoscenza di qualche eventuale contestazione cambia programmi, è successo anche il 13 settembre – fa notare ancora Marzia Maccaroni – Fiduciosi che un giorno possa Alemanno confrontarsi con noi genitori e cittadini del IV municipio, per oggi possiamo ritenerci soddisfatti ma certamente guardinghi a questi giochetti da campagna elettorale”.
Comunicato stampa:
Laconico il commento del vicepresidente del consiglio del IV municipio Riccardo Corbucci che afferma: “mi spiace per i genitori che speravano di poter finalmente parlare con Alemanno, per chiedergli le ragioni del dimensionamento scolastico che ha devastato le nostre scuole. Ormai però il sindaco è un fuggitivo, costretto a visitare in sordina i luoghi del IV Municipio nel tentativo di evitare le contestazioni. Nemmeno i consiglieri della maggioranza vengono più avvertiti di quando il Sindaco visita il municipio. Un finale di consiliatura davvero indecoroso per lui e il presidente Cristiano Bonelli”.