Anziani, natale al freddo per gli iscritti del Pertini

caldaiaArriva il Natale, ma non per tutti. Mentre il presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli prepara l’ennesima pioggia di assegnazione di risorse per le parrocchie del territorio, a farne le spese sono gli altri servizi del municipio. E’ così infatti mentre si accendono le luci di Natale sulle strade, si spengono le caldaie nei centri anziani, lasciando i frequentatori al gelo, proprio nei giorni di maggior calo delle temperature. A denunciarlo il centro sociale anziani Pertini di via Dina Galli. Qui il 2 novembre scorso la dirigenza del centro anziani aveva richiesto gli interventi di manutenzione a causa delle copiose piogge, che avevano prodotto infiltrazioni dal soffitto e dalle finestre del salone. La prima risposta dell’Ufficio Tecnico (clicca qui) aveva fatto trasecolare gli anziani di via Dina Galli, poichè ad occuparsi dell’intervento secondo i tecnici di via Flavio Andò sarebbe dovuto essere l’Ater, proprietario dell’immobile. Una toppa clamorosa visto che i locali di via Dina Galli, dove è stato istituito il centro anziani, furono consegnati all’allora IV Circoscrizione il 10 aprile del 1996 (clicca qui). Una circostanza di cui era al corrente la presidente del centro anziani Vanda Femminetti, ma non gli uffici tecnici municipali a quanto sembra.

L’8 novembre in una nota (clicca qui) la presidente del centro anziani torna a richiedere un intervento urgentissimo, poichè le abbondanti piogge del 31 ottobre hanno provocato l’allagamento del salone con pavimento in parquet. L’acqua continua a scendere anche dalle infiltrazioni del soffitto. Passano pochi giorni ed un corto circuito mette fuori uso anche le tre caldaie in dotazione al centro anziani. Nella nota del 15 novembre (clicca qui), la dirigenza del centro anziani racconta ai dirigenti dell’ufficio tecnico e della Uosecs, che il tecnico della Cait ha verificato il livello di vetustità della caldaie e si è dichiarato nell’impossibilità di poterle aggiustare, poichè mancano sul mercato i pezzi di ricambio.

Passano cinque giorni e l’ufficio tecnico del IV Municipio scrive una nota (clicca qui) al dipartimento S.I.M.U., al direttore del municipio Massimo D’Amanzo, al dirigente della Uosecs Giovanna Giannoni e all’assessore ai servizi sociali del IV Municipio Francesco Filini. Nella nota si chiede un intervento urgentissimo, considerato il freddo imminente, per la sostituzione delle caldaie fuori uso, onde evitare l’interruzione delle normali attività del centro anziani. Il giorno seguente anche la presidente del centro anziani scrive alla Giannoni (clicca qui) per comunicare che soltanto una delle tre caldaie è stata riattivata, mentre per le altre due esterne non c’è alcuna soluzione se non la sostituzione, poichè il corto circuito di novembre ha bruciato le schede. La lettera termina con un appello: “in mancanza di tale intervento si declina ogni responsabilità se si sarà costretti a dover sospendere la frequenza degli iscritti onde evitare malanni agli stessi”.

“La vicenda del centro anziani Pertini dimostra l’assoluta inefficienza dell’amministrazione di Cristiano Bonelli, sempre impegnata a regalare qualche prebenda agli amici di turno, ma incapace di garantire i servizi essenziali” spiega Riccardo Corbucci, vicepresidente del consiglio del IV Municipio”. “Come è possibile lasciare al freddo centinaia di anziani, con la scusa che non ci sono i fondi per sostituire le caldaie del centro di via Dina Galli, quando invece i fondi si sperperano per feste e luminarie di Natale” continua Corbucci “dover assistere alla chiusura dei centri anziani, dopo aver visto chiudere persino gli asili nido in questo municipio, è uno scempio che non riusciamo davvero a tollerare. Bonelli è come il Grinch, questi sono i suoi regali per i cittadini del IV Municipio”.

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