III municipio, report della giunta settimana 27

foto indomeniL’invio del report di questa settimana coincide con la domenica di Pasqua, per questo approfitto subito per fare ad ognuno di voi gli auguri per questo momento di rinascita. Oggi i più fortunati saranno insieme alle proprie famiglie, magari lontano da Roma, per assaporare un momento di riposo dalla routine quotidiana. Non tutti però hanno la nostra stessa fortuna. In questi ultimi giorni abbiamo avuto di che riflettere. Le immagini provenienti dal campo profughi di Idomeni, al confine con la Grecia, in combinato con gli ennesimi attentati all’aereoporto e alla metro di Bruxelles e allo stadio in Iraq, ci hanno accompagnato lungo tutta questa settimana. C’è un fotogramma, che più di tutti mi ha catturato. Sto parlando della foto di un bimbo ad Idomeni, che mostra un cartello sul quale chiede scusa e si dispiace per gli attacchi di Bruxelles. Un’immagine che ho avuto in testa per tutta la settimana. Un fotogramma potente, che mi ha prima commosso e poi costretto a riflettere su quanto siamo impotenti dinnanzi al disastro che si sta consumando nel mondo. Siamo disperati per l’assassinio barbaro dei nostri concittadini europei ed occidentali per mano di belve inumane, che mascherano i propri reali obiettivi dietro un’interpretazione corrotta della religione islamica, ma la nostra reazione si ferma al dolore. Poi torniamo ad arroccarci dietro il pregiudizio, a raccontarci che non cambieremo il nostro modo di vivere, che batteremo il terrore con la civiltà. Mentiamo un pò a noi stessi per rassicurarci. Per spingerci tutti insieme ad andare avanti. Arriviamo persino a tollerare che ci sia una parte della politica, che di professione ormai specula sulla disgrazia e sul sangue di persone innocenti. Ci facciamo quasi convincere che l’innalzamento di muri e fili spinati possano rappresentare la soluzione del problema, dimenticandoci come l’Europa unita sia nata proprio grazie alla demolizione di un muro nel cuore di Berlino.

lavaggio piedi 2Abbiamo paura di affrontare la verità, perchè sappiamo che accettarla cambierà tutto. La verità è però semplice ed è sempre la stessa. Chi scappa dal terrorismo, dalla guerra civile, dalla fame e dalla morte, è anche un nostro problema. Non possiamo credere che non lo sia. Non possiamo crederci assolti, perchè come canterebbe Fabrizio De Andrè siamo lo stesso sempre coinvolti. Per questa ragione ho apprezzato il gesto di Papa Francesco di inginocchiarsi per la tradizionale lavanda dei piedi prepasquali dinnanzi ad 11 richiedenti asilo politico al Cara di Castelnuovo di Porto. Persone arrivate dalle Nigeria, dall’Eritrea, dal Mali e dal Pakistan. Un esodo senza fine di uomini, donne e bambini, che con noi hanno molto più in comune di quello che crediamo. Fuggono dallo stesso nemico, che vorrebbe uccidere anche noi e che cerca di chiuderci in casa privandoci della nostra libertà. Scappano dal terrore dei folli, che incitano alla guerra e sperano che la nostra risposta sia diversa da quella dei mostri dai quali fuggono. Sono convinto che stia proprio nella qualità della nostra differente risposta, l’arma più efficace contro il terrorismo globale.

GIACHETTI PRESENTERA’ LISTE PULITE
giachetti angeliSe non fossimo a Roma dopo le inchieste di Mafia Capitale, non ci sarebbe nemmeno bisogno di doverlo precisare, invece ha fatto benissimo Roberto Giachetti a dirlo chiaramente. Nelle liste che sosterranno il candidato del centrosinistra a Sindaco di Roma non dovranno esserci indagati. Durante la trasmissione radiofonica Roma Chiama (88.100 di Elle Radio), condotta dal giornalista Enrico Pazzi, Roberto Giachetti ha precisato che chiederà a tutti i partecipanti alle liste che lo sosterranno sia il certificato dei carichi pendenti, sia la sottoscrizione di un “codice d’onore”, nel quale dichiarare che non si abbiano problemi con la giustizia. Non solo. I nomi contenuti nelle liste che lo appoggeranno saranno pubblicati sul suo sito web una settimana prima del voto, così da far conoscere ai cittadini i possibili candidati e di conseguenza prevenire eventuali problemi. Un metodo nuovo, che fa il palio con l’altra grande novità che riguarderà la giunta comunale. Giachetti ha dichiarato che la sua squadra sarà presentata ai romani 15 giorni prima del voto per il primo turno e che di conseguenza della giunta non faranno parte i consiglieri comunali eletti. Una vera e propria novità per la politica romana, che avrebbe come immediata conseguenza la possibilità di insediare in Campidoglio la nuova giunta il giorno dopo le elezioni.

CHIEDO ASILO
chiedo asiloGiovedì 31 marzo parteciperò all’iniziativa #ChiedoAsilo, promossa dalla funzione pubblica della Cgil, dedicata ai servizi educativi all’infanzia. Condivido l’idea che per promuovere una buona legge serva un grande dibattito, che dai territori arrivi sino in parlamento. Sui servizi a gestione diretta serve un’azione normativa chiara, che consenta la sostenibilità di un sistema attualmente in forte crisi. Servono investimenti e nuovi assunzioni, per rispondere alle necessità delle famiglie e per riconoscere i diritti dei bimbi. Rimanendo in argomento ricordo che fino al 31 marzo sarà possibile presentare, per i bambini che già frequentano un nido nel III municipio, domanda di trasferimento ad altro Municipio. Le richieste dovranno essere presentate al municipio di destinazione e troveranno concreta applicazione, nel limite dei posti disponibili, solo a decorrere dall’avvio del successivo anno educativo (settembre 2016). Il loro accoglimento sarà subordinato alla verifica dell’avvenuto trasferimento di residenza alla data del 31 agosto 2016. Questa settimana, inoltre, ho partecipato al consiglio d’Istituto della Carlo Levi, dove ho dato la disponibilità mia e dell’ufficio tecnico per illustrare all’utenza scolastica il progetto dei lavori della scuola Simone Renoglio di Castel Giubileo, per i quali sono arrivati i fondi regionali e sono in corso le procedure per la gara d’appalto. Il progetto sarà affisso anche presso la bacheca della scuola.

IL SOTTOPASSO DI SETTEBAGNI RIAPRE
sottopasso setteSono terminati i lavori di consolidamento del sottopasso di Settebagni, realizzati da Ferrovie dello Stato. In tempo per consentire ai partecipanti alla processione e alla statua di Sant’Antonio di poter passare, come da tradizione, senza rischi. I lavori hanno interessato anche il manto stradale, mentre è stato installato un nuovo impianto di illuminazione a led, che nonostante le richieste del comitato di quartiere, non è stato incassato. Speriamo possa avere vita più lunga del precedente. Questa bella notizia, tuttavia, è stata oscurata dalla decisione di modificare la precedente viabilità del sottopasso, invertendo il senso di marcia e di fatto non consentendo più ai residenti di poter usare via Sant’Antonio di Padova per entrare nel quartiere. Attualmente, infatti, la nuova viabilità che prevede anche il mantenimento del senso unico lungo via dello Scalo di Settebagni, costringe molti cittadini ad un percorso molto più lungo per raggiungere le vie sul monte, spostando parte del traffico che prima si trovava su via dello Scalo, all’interno del quartiere. Personalmente non vivo a Settebagni e quindi non sono in grado di dire quale sia l’ipotesi migliore. Credo fermamente, però, che debbano essere i cittadini a poter scegliere quale viabilità preferiscono. Per questa ragione sto lavorando affinchè, prima del già fissato appuntamento dell’8 aprile, possa esserci un incontro pubblico nel quale scegliere insieme con loro la migliore viabilità possibile. Una viabilità che non può più prescindere dall’apertura del passaggio tra via Capoliveri e il nuovo tratto di via Sant’Antonio di Padova, nella parte collinare del quartiere.

LA NUOVA TESSERA ELETTORALE
tessera elettoraleIl 17 aprile è previsto il referendum sulle trivellazioni in mare e a giugno ci saranno le elezioni amministrative. Molti di noi dovrebbero già aver terminato gli spazi sulla tessera elettorale. Per richiedere quella nuova è possibile recarsi presso gli sportelli anagrafici dei municipi di appartenenza esibendo quella esaurita. La tessera elettorale può essere consegnata solo all’intestatario o ad un suo familiare convivente, purchè munito di delega scritta in carta semplice accompagnata dall’originale del documento dell’intestatario delegante.

P.S. un pensiero oggi va a Salvatore Girone, che continua la sua routine indiana, dopo che il 16 dicembre 2014 la Corte Suprema di Delhi ha respinto la sua richiesta di licenza per trascorrere un nuovo periodo con la propria famiglia in Puglia. Da allora l’unico dei due Marò rimasto in India risiede nell’ambasciata italiana e si reca al commissariato di zona per firmare il registro delle presenze. Può ricevere la visita della sua famiglia nei periodi di festa ed attende, come Massimiliano La Torre tornato in Italia per le terapie riabilitative dopo l’ictus che lo ha colpito il 31 agosto del 2014, il processo che fortunatamente si terrà dinnazi alla Corte permanente di arbitrato dell’Aja. Grazie ad un’iniziativa del governo, infatti, il 22 giugno 2015 la questione è stata posta all’attenzione di un tribunale imparziale, che potrà finalmente fare giustizia, applicando il diritto internazionale. Proprio la prossima settimana è attesa la decisione della corte, che dovrà esaminare la richiesta italiana per un trasferimento di Girone in Italia in attesa della sentenza, che è prevista per il 2018.

Se vuoi leggere i report delle settimane precedenti clicca qui:

Report settimana 1 (21-27 settembre 2015)

Report settimana 2 (28 settembre – 4 ottobre 2015)

Report settimana 3 (5 ottobre – 11 ottobre 2015)

Report settimana 4 (12 ottobre – 18 ottobre 2015)

Report settimana 5 (19 ottobre – 25 ottobre 2015)

Report settimana 6 (26 ottobre – 1 novembre 2015)

Report settimana 7 (2 novembre – 8 novembre 2015)

Report settimana 8 (9 novembre – 15 novembre 2015)

Report settimana 9 (16 novembre – 22 novembre)

Report settimana 10 (23 novembre-29 novembre)

Report settimana 11 (30 novembre – 6 dicembre)

Report settimana 12 (7 dicembre – 13 dicembre)

Report settimana 13 (14 dicembre – 20 dicembre)

Report settimana 14 (21 dicembre – 27 dicembre)

Report settimana 15 (28 dicembre – 3 gennaio)

Report settimana 16 (4 gennaio – 10 gennaio)

Report settimana 17 (11 gennaio – 17 gennaio)

Report settimana 18 (18 gennaio – 24 gennaio)

Report settimana 19 (25 gennaio – 31 gennaio)

Report settimana 20 (1 febbraio – 7 febbraio)

Report settimana 21 (8 febbraio – 14 febbraio)

Report settimana 22 (15 febbraio – 21 febbraio)

Report settimana 23 (22 febbraio – 28 febbraio)

Report settimana 24 (29 febbraio – 6 marzo)

Report settimana 25 (7 marzo – 13 marzo)

Report settimana 26 (14 marzo – 20 marzo)

Altri articoli