“Il progetto Home Care Premium 2015, intervento nato per fornire assistenza domiciliare alle persone non autosufficienti, è un progetto finanziato dall’Inps grazie ai contributi versati dai lavoratori e pensionati, e rappresenta uno dei fiori all’occhiello dei nostri servizi sociali, avendo riscosso grande successo dall’utenza da quanto è stato avviato due anni fa. Per questa ragione il blocco del progetto, per ragioni di incomprensioni fra i dirigenti del nostro municipio, sarebbe un disastro ed una vergogna” lo dichiara in una nota Riccardo Corbucci, presidente del consiglio del III Municipio e membro della commissione servizi sociali. “I termini per aderire al progetto scadono il 31 marzo prossimo e mi auguro che il dirigente della Uosecs del municipio possa rimuovere gli ostacoli burocratici che stanno seriamente mettendo a rischio l’adesione del nostro municipio” spiega Corbucci “soprattutto perchè progetti di questo tipo si inseriscono nel programma sanitario voluto dalla Regione Lazio di Nicola Zingaretti e che ha quale finalità quella di alleggerire le strutture pubbliche con assistenze territoriali vicine ai cittadini”. “Chiedo al Sindaco e agli assessori competenti di Roma Capitale di richiamare ufficialmente i dirigenti del III municipio al compimento dei loro dovere d’ufficio, affinchè si ponga fine ai problemi ai quali da mesi vengono sottoposti gli utenti e le loro famiglie”.
Casa Pound, Corbucci (PD): “Comune scambia Parini con edificio ex Acea in via Val D’Ala”
“Il gruppo di estrema destra Casa Pound, protagonista nella giornata di ieri dell’occupazione strumentale della scuola Parini con diciassette famiglie in emergenza abitativa, oggi ha