La campagna elettorale per le elezioni comunali di Roma è ormai entrata nel vivo. Di conseguenza questa è stata una settimana particolarmente impegnativa, trascorsa in giro per la città per ascoltare e parlare con tante persone, associazioni e comitati di quartiere. Per catapultarmi all’assemblea capitolina di Roma, dove come sempre non farò sconti a nessuno e cercherò di portare la voce dei cittadini, ho bisogno del vostro aiuto. Per chi volesse darmi una mano alla vecchia maniera, è possibile ritirare il mio materiale presso il circolo Pd Giovanna Marturano (Piazza B. Belotti 37) o allo stand al Mercatino Conca d’Oro per distribuirlo ai propri contatti. Per i più tecnologici, invece, è possibile scaricare i materiali (brochure 1, brochure 2 e come si vota) ed importunare per mail e whatsApp tutte le persone che conoscete. L’ultima volta, grazie al vostro sostegno, sono stato il consigliere municipale più votato a Roma con 2.000 preferenze in III Municipio. Per farcela ognuno di noi ha un compito. Riuscire a coinvolgere 3 persone che abitano in un altro municipio della città e che ancora non mi conoscono e raccontare quello che abbiamo fatto e le idee che abbiamo in testa per Roma. Per chi volesse ascoltare quello che ho detto in radio a RomaChiama venerdì (clicca qui e senti da 1.28.10), per intanto vi racconto di cosa mi sono occupato in questi giorni.
SCUOLA
Siamo in campagna elettorale, tuttavia non smetto di occuparmi delle nostre scuole pubbliche. Insieme con la città Metropolitana, infatti, stiamo cercando di individuare una soluzione condivisa per tutelare i ragazzi e le attività didattiche. La questione, già affrontata qualche settimana fa, riguarda i locali del liceo artistico di via Sarandì, che servirebbero per colmare la carenza di spazi del Giordano Bruno. L’obiettivo comune è di trovare una quadra, in modo da garantire gli spazi a tutti. Conosco bene la vicenda, che da inizio anno ho seguito insieme a Marzia Maccaroni, presidente della commissione Scuola. Ad aprile la Città metropolitana ha aperto un tavolo che, ancora oggi, è in piedi. Tavolo a cui ho partecipato personalmente, grazie all’interlocuzione con Roberto Leoni, consigliere di Città metropolitana con delega all’edilizia scolastica. La soluzione sarà condivisa e nessuno dovrà sentirsi umiliato. Ho inoltre intenzione di reperire, nel prossimo bilancio, i fondi per la messa a punto della cancellata della scuola Don Bosco. Quello che è accaduto la settimana scorsa, con il ritrovamento di siringhe e bottiglie all’ingresso della scuola, è inaccettabile ed uno spettacolo indecoroso. Bastano davvero poche risorse per mettere in sicurezza la scuola, così come chiedono da anni i genitori del consiglio d’Istituto. Uno degli appuntamenti più belli della settimana è stata l’intitolazione ufficiale del plesso elementare di via Vittoria Mezzoggiorno a Marco Simoncelli, alla presenza del papà del Sic. Brividi e commozione.
LAVORO
Ad inizio settimana avevo chiesto la tutela per gli infermieri, gli operatori socio sanitari e i tecnici dell’ospedale Grassi di Ostia, costretti a orari assurdi per l’assenza di personale. Avevo ricordato che la soluzione doveva essere trovata prima dell’estate, quando la popolazione di Ostia raddoppia. La buona notizia è che la Regione Lazio ha dato il via libera per le assunzioni, scongiurando la paralisi estiva. Dopo tre giorni di occupazione della sede Asl Rm/D, a Casal Bernocchi, qualcosa di positivo si è mosso, perché sono state accolte le richieste della Rsu. L’iter è cominciato e continuerò a seguirlo affinchè possa andare avanti senza intoppi.
LAVORI PUBBLICI
Non è la prima denuncia che faccio su Via di Casal Boccone, che è ormai diventata una strada ad alto rischio per automobilisti e pedoni. Ogni giorno si rischia una possibile tragedia. Proprio ad inizio settimana ho partecipato a un incontro con i cittadini e ho potuto verificare di persona la situazione e il calvario di tanti, che per tornare a casa sono costretti a percorrere molti chilometri in più per l’assenza di rotatorie che consentano l’inversione di marcia e rallentino la velocità. Non è più tollerabile e non è più sufficiente attendere l’intervento della società, che ha ancora in carico le opere di urbanizzazione della zona. Quello che ho fatto, su sollecitazione dei cittadini, è stato provvedere a denunciare ufficialmente, anche all’autorità giudiziaria, lo stato di grave pericolo della strada, affinché si provveda subito a un intervento risolutivo, che rallenti la velocità di percorrenza delle automobili e metta in sicurezza pedoni e ciclisti. Che la soluzione possa essere l’installazione di un semaforo o la realizzazione di una rotatoria spetta ai tecnici definirlo. Il nostro compito è dare un indirizzo politico chiaro e rapido, per tutelare la sicurezza dei cittadini.
CULTURA
Sto girando Roma in macchina e spesso anche in metropolitana. In uno dei miei viaggi verso Roma sud, ho rubato qualche minuto per leggere un libro molto divertente. Si intitola “La guerra di indipendenza di Roma Nord”. Me lo ha consigliato un’amica ed ora lo consiglio a voi. Il passa parola è micidiale, quando riguarda una cosa che ci piace. Proprio a proposito di libri, questa settimana in via precauzionale, la sala lettura della biblioteca Sandro Onofri ad Acilia, è stata chiusa per problemi che interessano le travi del soffitto. Una decisione saggia da parte dei dipendenti. Ma il commissario Tronca deve intervenire subito. La situazione ha creato tanti disagi per centinaia di studenti che frequentano la biblioteca e mi auguro che vengano fatti in fretta i dovuti controlli e quindi gli interventi di manutenzione necessari, per consentire ai giovani di continuare a usufruire di questo bellissimo spazio, unico punto di riferimento per gli studenti che vivono nell’entroterra del Municipio X.
SOCIALE
Sabato mattina ho avuto l’onore di poter portare un saluto prima dell’avvio dei lavori del convegno “Quali interventi per la salute mentale”, promosso a Piazza Cavour dalle associazioni di volontariato e dei familiari. Un evento che in particolare ha coinvolto la nostra attivissima Elena Gentili, da sempre impegnata su questa tematica. Sono convinto ci sia la necessità che i servizi legati alla salute mentale siano orientati alla riabilitazione e allo socializzazione, mantenendo l’attenzione sulla persona e intendendo la cura come valorizzazione dell’esperienza soggettiva. Non si può valutare solo il sintomo, ma bisogna mettere al centro la persona nella sua totalità, considerando il disturbo mentale solo come uno degli aspetti della sua personalità. Sono d’accordo con le associazioni di volontariato e dei familiari. Per curare un paziente servono percorsi specifici, che non possono essere uguali per tutti e tradotti sinteticamente in rigidi protocolli. Anche le famiglie hanno bisogno di essere sostenute e prese in carico, per aiutarle a superare le gravi difficoltà prodotte dalla situazione. Il sostegno alla famiglia è il presupposto per rendere più efficaci le terapie e garantirle persino più brevi e meno costose. Ci vuole una visione d’insieme, che integri gli interventi fra Csm, centri diurni, comunità terapeutiche, associazioni di volontariato e famiglie, la cui stretta collaborazione è fondamentale per costruire percorsi personalizzati di cura. Per dare gambe a questa visione servono investimenti economici, l’ingresso di operatori psichiatrici che integrino quelli che vanno in pensione e l’avvio di un piano organico, che produca percorsi di lavoro protetti per il reinserimento sociale, che deve rappresentare il vero punto d’arrivo per le politiche sulla salute mentale.
Questa settimana mi sono occupato anche della questione del gioco d’azzardo e della ludopatia. È fondamentale creare tavoli di discussione su questa tematica, a cominciare dalla scuola. Personalmente, sono dell’avviso che devono essere promosse giornate insieme agli studenti, per spiegare, senza filtri, cosa sia il gioco d’azzardo patologico. I ragazzi sono il nostro futuro e rappresentano la base su cui costruire la comunità. Tra l’altro, in alcuni casi è emerso che le sale slot rappresentano dei luoghi in mano alla criminalità. Per questo è necessario mantenere alta la guardia e parlarne. Tale compito, al momento, è svolto con attenzione e continuità dalle parrocchie. Mentre le istituzioni, troppo spesso, restano in silenzio. La mia proposta è che si scoraggi l’apertura di questi luoghi, prevedendo al contrario incentivi economici e sgravi per quegli imprenditori che vogliano investire in ludoteche per ragazzi e spazi dedicati allo studio e alla lettura. A Conca d’Oro, ad esempio, c’è un commerciante che nel suo bar, al posto della slot, ha messo una piccola libreria per lo scambio di libri. Questa è la Roma che ho in mente e che voglio valorizzare.
DIRITTI CIVILI
Le unioni civili sono legge. Siamo anche noi un paese civile come tutti gli altri. Ma c’è ancora chi, per ignoranza vera, fa finta di non capire. Non parlo di uno come Salvini, che lo fa per interesse personale e lucido calcolo politico. Mi preoccupano di più i giovani di Forza Nuova. Qualcuno potrebbe essere tentato di minimizzare il loro blitz al Gay Center di Roma. Ecco vorrei essere molto chiaro. Quello è fascismo. Quel blitz si chiama squadrismo. Non ci sono scappate le botte, soltanto perchè Fabrizio Marrazzo, esponente di punta del Gay center, non si è lasciato intimorire da dieci teppisti contro una sola persona ed ha immediatamente chiamato le forze dell’ordine, senza arretrare di un millimetro. Ecco in un paese normale il blitz di Forza Nuova è un reato, che in democrazia non può essere tollerato.
p.s. Per darmi una mano c’è anche un altro modo. Non ho mai accettato contributi in denaro da grandi aziende, gruppi economici e lobby perchè credo che la politica per essere libera ed indipendente debba sostenersi con l’aiuto delle persone comuni. Per questo se vuoi contribuire a far conoscere di più la mia storia e le mie proposte, puoi contribuire con una donazione liberale:
IBAN: IT37Z0306967684510331224288
SAN PAOLO IMI
Causale: campagna elettorale 2016 per Riccardo Corbucci
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Report settimana 1 (21-27 settembre 2015)
Report settimana 2 (28 settembre – 4 ottobre 2015)
Report settimana 3 (5 ottobre – 11 ottobre 2015)
Report settimana 4 (12 ottobre – 18 ottobre 2015)
Report settimana 5 (19 ottobre – 25 ottobre 2015)
Report settimana 6 (26 ottobre – 1 novembre 2015)
Report settimana 7 (2 novembre – 8 novembre 2015)
Report settimana 8 (9 novembre – 15 novembre 2015)
Report settimana 9 (16 novembre – 22 novembre)
Report settimana 10 (23 novembre-29 novembre)
Report settimana 11 (30 novembre – 6 dicembre)
Report settimana 12 (7 dicembre – 13 dicembre)
Report settimana 13 (14 dicembre – 20 dicembre)
Report settimana 14 (21 dicembre – 27 dicembre)
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Report settimana 19 (25 gennaio – 31 gennaio)
Report settimana 20 (1 febbraio – 7 febbraio)
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Report settimana 23 (22 febbraio – 28 febbraio)
Report settimana 24 (29 febbraio – 6 marzo)
Report settimana 25 (7 marzo – 13 marzo)
Report settimana 26 (14 marzo – 20 marzo)
Report settimana 27 (21 marzo – 27 marzo)
Report settimana 28 (28 marzo – 3 aprile)
Report settimana 29 (4 aprile – 10 aprile)
Report settimana 30 (11 aprile – 17 aprile)
Report settimana 31 (18 aprile – 24 aprile)
Report settimana 32 (25 aprile – 1 maggio)