di Sara Mechelli – www.romatoday.it
L’apertura della metro B1 ha portato con sé oltre alle necessarie modifiche del trasporto pubblico in superficie anche la realizzazione delle strisce blu a Conca d’Oro e Sacco Pastore: un’esigenza, quella delle zone a sosta tariffata, espressa anche in una mozione votata all’unanimità lo scorso aprile dal consiglio di Piazza Sempione e dettata dalla necessità di ridurre i disagi ai residenti stretti tra la carenza di parcheggi e i migliaia pendolari che lasciano il mezzo privato per recarsi alla nuova stazione della metropolitana.
Il 28 settembre scorso, attraverso una nota, il Presidente del IV Municipio, Cristiano Bonelli, ha chiesto all’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Antonello Aurigemma, un’adeguata riformulazione della zona a sosta tariffata, riducendo in sostanza le strisce blu al 70%.
Secca la risposta dell’Assessorato Capitolino: la riduzione, così come avanzata dal presidente Bonelli, vanificherebbe l’obiettivo di tutelare i residenti dall’occupazione degli stalli di sosta in un’area coperta da forte servizio di trasporto pubblico e quindi l’Assessorato stesso, in seguito alla nota, avrebbe provveduto a predisporre una revoca della tariffazione della sosta in ambito Monte Sacro. Dunque, niente più strisce blu.
Ieri il Presidente Bonelli è tornato sull’argomento invitando Roma Capitale a dar seguito a quanto preventivato “poiché – secondo il minisindaco – la consultazione locale organizzata da cittadini e commercianti del quartiere Conca d’Oro – Le Valli non lascia spazio ad alcun dubbio: nessuno sente il bisogno dell’istituzione di una zona a tariffazione”
Sull’argomento il numero uno di Piazza Sempione aveva sferrato un duro attacco al Consigliere del PD, Riccardo Corbucci, reo, secondo il Presidente, di porsi contro la volontà cittadina schierandosi in favore delle strisce blu.
Pronta la replica di Corbucci che intervistato da RomaToday ha voluto precisare la propria posizione: “Abbiamo avuto in più occasioni segnalazioni da parte di cittadini di Conca d’Oro e Sacco Pastore che chiedevano la realizzazione delle strisce blu: richieste a cui il Consiglio ha dato seguito approvando all’unanimità una mozione in tal senso”.
Secondo l’esponente Democratico le strisce blu sarebbero necessarie per dare garanzie ai cittadini in grande difficoltà a trovare parcheggio: “Bisogna tutelare innanzitutto i residenti che abitano il quartiere e vivono questa situazione di disagio. Ho apprezzato- ha aggiunto Corbucci – l’idea di ripensare all’entità delle strisce blu in favore di quelle bianche, per andare incontro, specialmente in questo periodo di grave crisi, anche alle esigenze dei commercianti inevitabilmente penalizzati dalla sosta a pagamento, ma – precisa il consigliere del PD – mi oppongo fermamente all’idea dell’Assessore Aurigemma di toglierle del tutto”.
L’assenza totale di zone a sosta tariffata infatti “condannerebbe – conclude Corbucci – i residenti ad una situazione di invivibilità della zona”. In particolare Corbucci si riferisce all’impossibilità di trovare parcheggio nella zona, visto il riversarsi di utenti del servizio metro.
L’eventuale revoca delle strisce blu dovrà ora essere stabilita dalla Giunta Capitolina che ne aveva previsto l’istituzione ma nel caso di una decisone in tal senso Corbucci avvisa: “Daremo battaglia per tutelare i diritti dei residenti”.
