Strisce blu, la campagna elettorale low cost di Alemanno

metro b1Ormai sulla metro B1 di Piazza Conca d’Oro e le strisce blu per la sosta tariffata c’è da metterci una pietra sopra, come per l’amministrazione Pdl Alemanno-Bonelli. Non ci crede più nessuno alla solita scusa del solerte funzionario del dipartimento della mobilità, che avrebbe deciso in solitudine e senza avvertire nessuno l’attivazione immediata della sosta a pagamento per Montescro. Mi sembra molto più verosimile l’ipotesi che il Sindaco Alemanno, presente al mercatino Conca d’Oro proprio il week-end scorso, stia portando avanti dove possibile una campagna elettorale low cost. Del tipo: “non volete le strisce blu che abbiamo appena attivato? Nessun problema arrivano Sindaco e presidente del municipio e sospendono l’avvio della sosta a pagamento“. Come se a decidere di far partire la sosta a pagamento fosse qualcun altro. Un metodo ben rodato, nel quale cade sempre anche la grande stampa romana, che abbiamo ben conosciuto e che questa amministrazione ha sempre adottato in questi anni, tanto da far meritare al Sindaco di Roma il simpatico nomignolo di “Retromanno”, al quale noi preferiamo senza dubbio quello di “Aledanno”.

In realtà le strade in cui sono necessarie le strisce blu, così come rimodulate e diminuite da un atto approvato all’unanimità dalla giunta e dal consiglio municipale, servono per garantire il parcheggio dei residenti, che ormai non trovano più posto a qualsiasi ora del giorno e della sera. A distanza di cinque anni tuttavia manca il parcheggio di scambio previsto e non è stato messo nemmeno un palo di legno del già finanziato ponte ciclo pedonale sull’Aniene. I percorsi dei nuovi autobus hanno peggiorato la mobilità di superficie, senza che sia stato creato un metro in più di pista ciclabile. Una vergogna che si aggiunge alle difficoltà avute in questi mesi dalla metro B1. Adesso che l’ex assessore alla mobilità di Roma Capitale Antonello Aurigemma (acerrimo nemico del presidente Bonelli) è migrato alla Pisana essendo stato eletto consigliere regionale, non c’è più nessuno con cui il mini sindaco del III Municipio e la sua maggioranza possono prendersela, per giustificare la loro incapacità amministrativa. Quindi le colpe per la decisione di ieri non saranno di nessuno. Così come non sarà di nessuno la responsabilità per le future multe che i vigili potrebbero fare nei prossimi giorni, visto che non è chiaro quale sia l’area “adiacente la metro”, entro la quale le strisce blu vanno pagate. Questo è l’ennesimo episodio di mala informazione e di incapacità compiuto da un’amministrazione che continua a fare danni fino all’ultimo giorno utile.

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