«In un Consiglio molto partecipato –proseguono –, oggi in IV Municipio è stata approvata una mozione che chiarisce come tali passi carrabili non fossero da pagare e come i cittadini siano stati vessati per mesi con multe illegittime, peraltro annullate in auto-tutela dalla Polizia municipale, non appena inviati i ricorsi da parte del legale dei comitati di quartiere. Chiediamo che vengano annullate le determinazioni dirigenziali che hanno assegnato i passi carrabili alle famiglie che ne hanno fatto richiesta e, oltre a dover pagare una tassa non dovuta, si sono viste comminare multe per gli arretrati degli ultimi cinque anni, oltre al recente aumento della tassa». «Persino l’ex assessore al bilancio Leo, il 27 dicembre scorso, aveva risposto ad un’interrogazione sui passi carrabili a raso, confermando che il Comune di Roma, al pari di altre grandi città come Milano, Torino, Genova e Firenze, non prevede alcuna tassazione: a fronte di questo chiarimento, al presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli non resta che fare un passo indietro».
L’articolo pubblicato da roma2013.org sulla seduta consiliare di lunedì 7 febbraio
Alla fine la corposa mozione presentata dal centrosinistra ed illustrata dal vicepresidente del consiglio del IV Municipio Riccardo Corbucci sull’annullamento delle richieste per i passi carrabili a raso a Settebagni, ha trovato anche i voti della maggioranza del Popolo delle Libertà. In un’aula piena di cittadini di Settebagni, il consiglio del IV Municipio ha dibattuto duramente sull’argomento ed ha trovato l’unanimità sulla mozione che spiega come nessuna tassa sia dovuta per il pagamento dei passi carrabili a raso e che chiede l’intervento del Comune di Roma e del Comando centrale dei Vigili Urbani per trovare una soluzione per quei cittadini che hanno dovuto richiedere il passo carrabile sotto la coercizione delle multe comminate da vigili urbani del IV Gruppo. “Abbiamo bocciato l’emendamento proposto dalla maggioranza perché il PDL non ha avuto abbastanza coraggio per impegnare il Presidente del IV Municipio ad annullare le determinazioni dirigenziali sui passi carrabili, otteute disinformando e spaventando i cittadini” spiega Riccardo Corbucci che venerdì aveva partecipato all’assemblea pubblica promossa dal comitato di quartiere Settebagni e dall’Associazione Il Mio Quartiere.
A guidare la maggioranza in aula il consigliere del PDL Marco Bentivoglio che ha ammesso come la maggioranza non fosse informata sull’argomento e che necessitasse di un approfondimento da parte del Comune di Roma. “L’assessore al Bilancio del Comune di Roma Leo il 27 dicembre scorso, rispondendo ad un’interrogazione del consigliere comunale del PD Paolo Masini, ha confermato che i passi carrabili a raso non devono essere pagati e che non é dovuta nemmeno la tosap” commenta Silvia Di Stefano, coordinatrice del circolo PD Castel Giubileo-Settebagni “oggi il Presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli non é nemmeno venuto in aula dopo aver intimato ai cittadini di Settebagni di pagare i passi carrabili”. Infatti il Presidente Cristiano Bonelli e la consigliera PDL Jessica De Napoli, nel maggio scorso, erano venuti a Settebagni in un’incontro pubblico presso un bar di via Salaria, per dire ai cittadini di pagare i passi carrabili, anche quelli a raso nonostante le proteste dei comitati di quartiere e del geometra Renato Cianfroni. Proteste che il comitato di quartiere e l’Associazione il Mio Quartiere hanno trasformato in ricorsi vinti contro le multe ed in una raccolta di firme (circa 300) a sostegno della mozione approvata oggi. “I consiglieri che hanno approvato l’atto prendono la responsabilità di cercare di risolvere una volta per tutte la questione” ha concluso Marco Bentivoglio nelle dichiarazioni di voto finali. “Approviamo la mozione anche se i vostri emendamenti hanno voluto rimandare il problema al Comune di Roma nonostante questo ci dia già ragione. Nelle premesse ci sono le ragioni della nostra battaglia. Il 28 febbraio sarà il termine ultimo per la maggioranza, in caso di ulteriori tentennamenti saremo a fianco dei ricorsi dei cittadini per chiedere il rimborso di una tassa illegittima e dal quale sono esonerati” ha replicato Corbucci. Molto applaudito dall’aula il passaggio del vicepresidente del PD sulla tutela dei privati da parte della maggioranza: “dite sempre di voler tutelare i privati, ma a Settebagni l’unico privato che avete tutelato é stato il Salaria Sport Village, gli altri cittadini sono stati vessati”. Anche il deputato Roberto Morassut, il consigliere regionale Carlo Lucherini e il consigliere comunale Paolo Masini si erano detti fiduciosi per “un passo indietro della maggioranza oggi”. Di certo la nota dell’Assessore Leo che certifica la posizione del Comune di Roma ha spiazzato la maggioranza che é dovuta correre ai ripari cercando di limitare i danni. Nei prossimi giorni vedremmo come si concretizzerà l’atto approvato dal consiglio e questo pomeriggio.
