Prostituzione, Corbucci-Bugli: “al via pattugliamenti in via Prati Fiscali, via Salaria e Castel Giubileo”

postitutue pattuhlir“Il consiglio del III municipio ha affrontato nel consiglio municipale odierno la questione della prostituzione nella zona di via dei Prati Fiscali, via Salaria e nel quartiere Castel Giubileo. Con una mozione abbiamo impegnato il presidente del municipio Paolo Marchionne, d’intesa con i Vigili Urbani, ad intensificare i pattugliamenti in via dei Prati Fiscali, via Salaria e Castel Giubileo. Incassato questo risultato a vantaggio della sicurezza del territorio chiediamo alla giunta capitolina di istituire un tavolo permanente di lotta alla tratta che ripristini i progetti di tutela delle giovani donne che ne sono vittime” lo dichiarano in una nota Riccardo Corbucci, presidente del consiglio del III municipio e Yuri Bugli, presidente della commissione servizi sociali del III municipio.

“A una settimana dall’inizio degli interventi della Polizia Locale nella zona di Prati Fiscali durante le ore serali, possiamo tracciare un primo e assai positivo bilancio delle operazioni. Infatti i servizi di pattugliamento messi del GSSU, Gruppo Sicurezza Sociale e Urbana della Polizia Locale di Roma Capitale, dalla notte fino alle 7 del mattino hanno sortito effetti apprezzabili, come il contrasto del fenomeno dello sfruttamento della prostituzione in strada”.E’ quanto dichiara in una nota il presidente del III Municipio di Roma, Paolo Marchionne. ”Apprezzamento per gli interventi – aggiunge – è stato espresso dai residenti della zona, che hanno potuto apprezzare come la programmazione di interventi mirati sia cosa diversa da effimeri spot a cui erano abituati. Voglio dunque ringraziare sentitamente il Comandante generale Raffaele Clemente e Raffaele Marra, Comandante del Gssu, che ha avuto modo di conoscere bene il territorio del III Municipio in questi anni. Oggi durante la seduta di Consiglio la maggioranza di centrosinistra ha bocciato la richiesta di soppressione della fermata Atac di via Prati Fiscali, luogo di ritrovo abituale di alcune prostitute, promossa dalla destra. E’ impensabile per un’amministrazione seria eliminare un servizio pubblico utilizzando un inutile palliativo. Lasciamo agitare le paure alla destra, mentre a noi spetta affrontare i tanti problemi di questo Municipio senza allarmismi, ma con fermezza e atti concreti”.

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