I congressi del Partito Democratico di Roma sono finiti. Marco Miccoli è stato eletto a larghissima maggioranza segretario del PD romano. In IV Municipio, grazie ad una larga ed unitaria intesa, inseguita faticosamente e con tenacia per il bene del partito, Vittorio Pietrosante è stato eletto coordinatore al primo turno. Insieme con lui sono stati eletti coordinatori di circolo: Maria Teresa Ellul (Nuovo Salario), Silvia Di Stefano (Castel Giubileo-Settebagni), Luisa Palumbo (Montesacro), Romolo Moriconi (Fidene), Francesca Leoncini (Talenti) e Yuri Bugli (Colle Salario).
Insieme ai coordinatori sono state elette le assemblee romane e municipali che costituiscono gli organismi del partito con cui si troveranno a dialogare gli amministratori locali. Questo periodo congressuale è stato un momento importante che ha segnato la costruzione territoriale del partito. Se da una parte il tesseramento ha registrato un calo numerico, dall’altra si è assistito ad un confronto politico serio sui contenuti che ci ha aiutato a ritrovare compattezza ed unità per affrontare la sfida contro la destra di Alemanno e Bonelli.
Questo congresso è probabilmente quello più vero dalla nascita del Partito Democratico. Gli iscritti, vecchi e nuovi, si sono potuti confrontare ed hanno scelto liberamente le figure che avranno il compito di costruire le unioni territoriali, veri e propri laboratori politici nei quali elaborare le strategie politiche per riconquistare la città e qui municipi, come il nostro, che ci vedono all’opposizione.
A Vittorio va il mio augurio di buon lavoro ed il sostegno leale dei tanti iscritti che hanno deciso di sonostenerlo per la costruzione di un partito che sia in grado di opporsi in maniera decisa alla destra, formulando proposte ed azioni concrete. Un partito che sappia tornare in mezzo ai cittadini e che possa parlare a tutti in maniera chiara ed inequivocabile.