(da www.roma2013.org)
Procedono spediti i lavori nella casa rossa in via Monte Nevoso, al margine della Riserva Naturale dell’Aniene a Montesacro. Dove prima c’era un capanno per gli attrezzi e un pino secolare sta ora sorgendo una villetta di tre piani con tanto di parcheggio interrato. I lavori fervono e in cima al cantiere sventola persino una bandiera italiana. Sulla strada i vigili urbani hanno affisso i divieti di parcheggio già da inizio estate. Il permesso di costruire per questa edificazione ha avuto un iter tortuoso con tanto di ricorso al Tar, vinto in primo grado dalla proprietà che ora sta effettuando i lavori. L’ufficio tecnico del IV Municipio aveva, infatti, riscontrato anomalie nel progetto, sospendendo per un lungo periodo il cantiere che nel tempo ha visto anche avvicendarsi diversi direttori dei lavori.

A parlare della costruzione il vicepresidente del consiglio del IV Municipio Riccardo Corbucci (Pd): “c’è grande preoccupazione perchè le fotografie mostrano uno scempio proprio all’interno di un Riserva naturale protetta. Stiamo vagliando attentamente le carte per capire se i lavori in corso siano regolari e se nell’originario permesso di costruzione fosse presente una struttura così invasiva”. A preoccuparsi soprattutto i cittadini che frequentano il Parco poichè i lavori sono cominciati proprio quando l’Ente Roma Natura ha cambiato il proprio presidente. Fresco di nuova nomina Livio Proietti, esponente storico della Destra, potrebbe dover affrontare subito una questione spinosa, anche se dagli uffici di via Flavio Andò i tecnici del municipio ostentano serenità. I permessi ci sarebbero e il progetto sarebbe stato variato come richiesto.