«Questa mattina il capogruppo del Partito Democratico Paolo Marchionne ha presentato ufficialmente a nome del Partito Democratico la delibera di decadenza da consigliere municipale di Alessandro Cardente, assente dai lavori del IV Municipio da dodici sedute consecutive dal 1 marzo 2012 ad oggi» lo dichiarano in una nota Marco Palumbo, consigliere provinciale del XXI Collegio e Riccardo Corbucci, vicepresidente del consiglio del IV Municipio: «Cardente invece di continuare ad auto denunciare fantomatiche minacce che si sposterebbero da Roma a Castelmola, su è giù per lo stivale a seconda di dove lui si trovi, dovrebbe spiegare ai cittadini del IV Municipio per quale ragione è rimasto assente per oltre due mesi e mezzo dai lavori del consiglio municipale, cadendo nella situazione di decadenza prevista dal Tuel, dallo Statuto e dal regolamento del consiglio comunale» spiegano Palumbo e Corbucci «evidentemente Cardente era più interessato alla sua personale campagna elettorale a Castelmola in Sicilia piuttosto che parlare dei problemi dei cittadini del IV Municipio. Siamo ormai rassegnati al fatto che non rassegnerà le dimissioni quale atto dignitoso a seguito di anni che lo hanno reso celebre soltanto per i suoi continui passaggi in partiti politici differenti. Per questa ragione come Pd abbiamo sollevato, come previsto dalle norma, la decadenza da consigliere visto peraltro che la sua elezioni è stata resa possibile grazie al voto di tutti gli elettori che votarono il centrosinistra nel 2008 e non certamente a seguito di un consenso personale che in IV Cardente non ha mai avuto». Vi segnalo inoltre l’interessante articolo (clicca qui) sulla vicenda di roma2013.org
Mondiali di Nuoto, tribunale del riesame conferma il sequestro dell’Aquaniene
Resta sotto sequestro parte del circolo Aquaniene. Lo ha deciso il tribunale del Riesame respingendo l’appello dei legali della struttura sportiva e accogliendo così la