Mondiali di Nuoto: presentata dal Pd interrogazione alla Camera dei Deputati

«Noi facciamo il tifo per i mondiali di nuoto. È proprio perché vogliamo bene all’Italia che vorremmo che scempi come quello dei mondiali ’90 – ad esempio – avessero fatto scuola. Invece, purtroppo, ci accorgiamo che sbagliando, in Italia, non si impara». È quanto dichiara in una nota Andrea Sarubbi, deputato del Pd e membro della commissione Cultura della Camera, presentando in conferenza stampa un’interrogazione sui Mondiali di nuoto insieme a Paolo Masini, consigliere comunale di Roma, Enzo Foschi, consigliere del Lazio, Riccardo Corbucci, consigliere municipale, ovvero quella che Sarubbi ha definito «la filiera glocal della rappresentanza». «L’iniziativa di oggi – ha detto il deputato Pd – segna la nascita del il primo nucleo di un osservatorio sui mondiali di nuoto, che servirà a garantire che sia garantito un ritorno per tutta la cittadinanza di questo grande investimento». Sarubbi spiega come sia «noto che, essendo definito ‘grande eventò, la costruzione o l’ampliamento di impianti funzionali alla manifestazione hanno goduto di una autostrada preferenziale tanto economica che urbanistica, costruita dal commissario delegato ai mondiali che, ordinanza dopo ordinanza, è diventato una sorta di mega assessore all’Urbanistica con poteri sconfinati. Ma qualcosa non torna: la magistratura ha aperto infatti un’inchiesta. Non vogliamo entrare nel merito, ma pretendiamo chiarezza. Chiedo quindi al presidente del consiglio innanzitutto quale sia l’ammontare esatto delle risorse pubbliche destinate alla realizzazione degli impianti pubblici e privati, fra trasferimenti diretti e Credito sportivo. E, infine, mi sembra doveroso verso i cittadini chiedere che sia reso pubblico l’utilizzo delle strutture costruite con le agevolazioni straordinarie soprattutto laddove risultino non funzionali o non utilizzate per lo svolgimento dei Mondiali di nuoto – Roma ’09».

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