“Voglio ringraziare i cittadini ed i rappresentanti di molti comitati con cui ieri, insieme ai consiglieri della commissione Bilancio e Personale, abbiamo avviato una discussione seria sui contenuti del nuovo regolamento del III Municipio, che prevede una serie di strumenti di partecipazione molto avanzati, che consentiranno a cittadini e realtà organizzate dei nostri quartieri di incidere realmente sulle scelte dell’amministrazione municipale” lo dichiara in una nota Riccardo Corbucci, presidente del consiglio del III Municipio. “La proposta di regolamento, in combinato con una serie di delibere, distingue due tipi di partecipazione: una di iniziativa popolare ed una di consultazione qualificata delle realtà del territorio” spiega Corbucci.
“Quella di iniziativa popolare consentirà alla comunità cittadina di presentare delibere, risoluzioni, ordini del giorno e mozioni alle commissioni consiliari e quindi al consiglio municipale, sottoscritte da un minimo di 500 persone, che in questo caso non dovranno necessariamente essere costituite in comitati o associazioni, ma potranno semplicemente promuovere una raccolta di sottoscrizioni per portare all’attenzione del consiglio municipale proposte di rilevanza municipale”. “Il Municipio, inoltre, provvederà ad istituire e a confermare istituti di partecipazione quali il comitato Socio-Sanitario e del Terzo Settore, consulte su tematiche di interesse generale, osservatori ed inchieste pubbliche su progetti ed interventi per l’esame e lo studio dell’impatto ambientale, come previsto dai d.lgs n. 152/2006 e n. 42/2006” continua Corbucci “inoltre con un’apposita delibera sarà regolamentato l’istituto del bilancio partecipativo, che favorirà il coinvolgimento della cittadinanza sulla scelta delle decisioni più utili da assumere in sede di preparazione del bilancio annuale”.
“La proposta di regolamento, arricchita dalla delibera sul Registro della Partecipazione, prevede poi un secondo tipo di partecipazione, che è quella di consultazione qualificata delle reatà esistenti nel territorio, che inserisce il vincolo di ascolto da parte delle commissioni, di quelle realtà iscritte nei vari elenchi” continua Corbucci “uno strumento che consentirà all’amministrazione di raccogliere suggerimenti, proposte e critiche sui vari interventi proposti nei vari quartieri del municipio”. “Questa consultazione qualificata, ovviamente, non si sostituirà al normale ascolto di singoli cittadini e realtà spontanee, la cui azione è stata invece rafforzata nella proposta del nuovo regolamento municipale, ma impegnerà invece il municipio ad ascoltare preventivamente le realtà esistenti, per migliorare le decisioni da assumere e verificare le eventuali criticità”.
“Infine la proposta di regolamento intende rendere l’accesso alle informazioni e alla vita politica del municipio molto più semplice ed immediata. Oltre all’anagrafe degli eletti e alla pubblicazione degli atti ufficiali della giunta, del consiglio, delle commissioni e della conferenza dei capigruppo, che avviene già sul sito istituzionale con regolarità” conclude Corbucci “abbiamo previsto lo streaming delle sedute del consiglio municipale e laddove sia possibile compatibilmente con le norme sulla privacy, delle commissioni consiliari, in ossequio a quanto approvato nelle linee programmatiche del Presidente del Municipio Paolo Marchionne ed in collaborazione con quanto proposto dal gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, che insieme ai gruppi della maggioranza (Pd, Sel, Lista Civica e Centro Democratico) e al consigliere del Ncd Manuel Bartolomeo, ringrazio per la presenza assidua ai lavori della commissione”.