Housing sociale, Pd: “bando Alemanno porterà cemento su agro e parchi”

Il bando dell’housing sociale, recentemente approvato dalla giunta Alemanno e fortemente contestato dal coordinamento per la Rete Ecologica del IV Municipio (clicca qui per leggere il dossier), deve essere aspramente combattuto, perchè prevede una cementificazione selvaggia di aree del nostro territorio, che ricadono persino all’interno di ettari di agro romano, parchi e riserva della Marcigliana. Tra le proposte dichiarate ammissibili dalla giunta capitolina ci sono:

– la proposta  n. 51: tre aree a Settebagni dove sono previsti più di 337 mila metri cubi;
– la proposta n. 9: tre aree a ridosso del Piano di Zona C14 “Casal Boccone” e Rolando Rocchi tra via della Bufalotta, via di Settebagni e via delle Vigne Nuove;
– le proposte n. 110-119-145: nel quartiere Cinquina-Cassandra, dove verrebbero raddoppiati gli attuali sei mila residenti;
– la proposta n. 153: a Talenti all’interno degli 80 ettari dell’agro romano;
– la proposta n. 203: che ricade ai margini di Cinquina, tra via della Colonia Agricola, via della Bufalotta e via della Marcigliana in piena Riserva Naturale della Marcigliana.

Queste proposte sono altamente di carattere speculativo e soprattutto non servono al IV Municipio, dove l’invenduto nel quartiere di Porta di Roma tocca punte del 60%, mentre il traffico soffoca i nostri quartieri. L’intero progetto di Alemanno individua 160 aree di campagna romana giudicate ammissibili, sulle quali fare sorgere 23 milioni di metri cubi, con la conseguente perdita di oltre 2.300 ettari di territorio. Il tutto peraltro lo si vorrebbe fare con varianti ed accordi di programma, modificando il piano regolatore generale e senza tenere in alcun conto il piano territoriale paesistico regionale.

Per questa ragione, ringraziando il lavoro di studio ed analisi svolto dal coordinamento per la Rete Ecologica del IV Municipio, insieme con i circoli territoriali del Partito Democratico Nuovo Salario e Castel Giubileo-Settebagni, sosterremo l’antica proposta di Legambiente Lazio per l’ampliamento di circa 120 ettari della Riserva Regionale, includendo gli 80 ettari di agro romano compresi tra il Grande Raccordo Anulare, via della Cesarina e via di Casal Boccone e i 39 ettari di Parco Talenti. Difenderemo la parte del Piano Regolatore cittadino che riserva più di 40.000 ettari a destinazione agricola, parte dei quali individuati a ridosso dei perimetri dei Parchi Regionali. Ci opporremo allo strumentale utilizzo dell’housing sociale, quale copertura per la nuova lottizzazione e speculazione edilizia. Una manovra che la giunta Alemanno ha già tentato in IV Municipio, con il cambio di destinazione d’uso dell’attuale cubatura prevista nell’accordo di programma “Casal Boccone” (235 mila metri cubi). Un’intervento abnorme nel quale soltanto il 10% degli appartamenti realizzati sarebbero di housing sociale a riscatto. Una proposta alla quale il consiglio del IV Municipio si è opposto, nonostante la volontà dell’amministrazione capitolina. Si è palesata in questo caso la debolezza politica del Presidente del IV Municipio Cristiano Bonelli, incapace nel contrastare questa ennesima cementificazione e troppo timido nel non mettere sul tavolo le proprie dimissioni da minisindaco, qualora il progetto venisse portato avanti a conclusione del finto processo di partecipazione in corso.

Dopo l’approvazione della giunta, la proposta Alemanno sarà al vaglio del consiglio di Roma Capitale e della nuova Regione Lazio, dove troverà la nostra ferma opposizione e la richiesta della cancellazione degli interventi previsti.

Riccardo Corbucci, vicepresidente del consiglio del IV Municipio
Silvia Di Stefano, coordinatrice del circolo Pd Castel Giubileo-Settebagni
Maria Teresa Ellul, coordinatrice del circolo Pd Nuovo Salario

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