Per la seconda volta il Governo fa marcia indietro sul tema della vendita delle case degli enti agli inquilini sulla base di criteri di equità sociale. Dopo la proposta del Ministro Riccardi osteggiata da altri settori del Governo, ieri l’Esecutivo dopo aver accolto un emendamento che chiede il rispetto di una legge vigente – la 410 del 2001 – e consente alle famiglie di acquistare in forme agevolate, lo ha poi stralciato. Su questa materia si procede in modo confuso e non responsabile.
Le agevolazioni non sono un “regalo elettorale” ma sono previste da una legge e debbono essere applicate. Forse è il caso di tenere conto di questo e non ascoltare solo le ragioni finanziarie di fondi immobiliari ai quali, con procedure e modalità da approfondire, questi immobili sono stati o stanno per essere trasferiti”