da www.roma2013.org
L’AMA è sotto indagine per le sostanze maleodoranti che immette nell’aria e che provengono dal sito di via Salaria 981. Questo ciò che emerge dall’atto del 4 marzo a firma del giudice per le indagini preliminari del Tribunale ordinario di Roma – sezione dei giudici per le indagini preliminari dottor Pavone. Sarà quindi iscritto al registro degli indagati il legale rappresentante pro-tempore dell’AMA, “quale autore del reato ipotizzato”. Continua così la vicenda che vede i cittadini di Villa Spada e di altre zone limitrofe al Centro Tmb Ama Salaria subire da almeno due anni i miasmi che si propagano nell’aria. Battaglia portata caparbiamente avanti dal Comitato spontaneo dei Cittadini di Villa Spada.
Intanto, a livello politico Riccardo Corbucci, consigliere Pd del IV e candidato alle primarie del Centrosinistra per la presidenza del Municipio dichiara “Sono sodisfatto perché si sono rivelate false le dichiarazioni rilasciate mesi fa dall’assessore di Roma Capitale Visconti, il quale andava sostenendo che tutto sarebbe finitio in una bolla di sapone e che non era Ama a spargere i miasmi nell’aria. E forse, oggi che visconti non è più assessore e che Alemanno molto probabilmente non sarà più sindaco, arriveremo alla verità e allo delocalizzazione dell’impianto Ama fuori dal centro abitato. In ultimo, voglio complimentarmi con il Comitato spontaneo dei Cittadini di Villa Spada per non essersi mai arresi e per aver condotto una battalgia di profonda civiltà”.
Martedì 2 aprile alle ore 18.30 nei giardini di via Cortona a Villa Spada, insieme con Corbucci per ribadire l’intenzione di spostare l’impianto Ama di via Salaria, ci sarà anche il candidato Sindaco di Roma David Sassoli, che già in passato ha assunto posizioni nette a favore dello spostamento dell’impianto fuori dal centro abitato.
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