“La questione è molto grave, poichè dal 1 agosto l’impianto Ama lavora a pieno carico, con la conseguenza che la puzza viene adesso sentita nitidamente anche nei quartieri di Nuovo Salario e Conca d’Oro” continua Corbucci “come se nulla fosse, poi, Ama chiede alla Regione Lazio una nuova autorizzazione per poter aumentare il carico di rifiuti a 1000 tonnellate, per evitare che il costo di costruzione di un quinto impianto possa finire nelle bollette dei cittadini. Come se fosse ormai scontato e naturale che i cittadini del IV Municipio, debbano continuare a convivere con la puzza per tutta la propria vita. Per questa ragione continueremo a dare battaglia all’Ama e ai suoi sprechi, affinchè si realizzi il dislocamento dell’impianto Ama di via Salaria” conclude Corbucci. Se cliccate sulla foto potete leggere l’articolo di Repubblica di un anno fa!

Mercoledì 21 gennaio presentazione del libro “Quello che non ho mai detto” di Federico De Rosa
Mercoledì 21 gennaio alle ore 16.30 presso l’aula magna del Liceo Nomentano, si terrà la presentazione del libro “Quello che non ho mai detto. Io,